Quando allertarsi?
Il dolore della contrazione è intenso, non puoi sbagliare.
I segnali possono essere diversi, per mia esperienza, sono andata in ospedale, quando ho avuto 4 contrazioni intense che sono durate una trentina di secondi, distanti una dall'altra di 10 minuti....al che, ho svegliato il marito e preso tutto il necessario, allertato per il piccolo da lasciare...sono arrivata in ospedale dopo circa 2 ore dalla primissima contrazione, ero dilatata di 5 cm (seconda gravidanza la prima sono stata stimolata ed ero già in ospedale).....alla terza gravidanza, sono andata dopo che mi sono purificata
, il mio corpo, aveva necessità di pulire l'intestino e quindi anche volendo non sarei potuta andare in ospedale, sono arrivata al ps dopo che non avevo più lo stimolo di andare in bagno ma avevo contrazioni forti, arrivata al ps con dilatazione di 3 cm, ricoverata subito perchè ero alla quarta gravidanza ma terzo parto.
A dopo un paio d'ore circa dal ricovero ho partorito

I segnali possono essere diversi, per mia esperienza, sono andata in ospedale, quando ho avuto 4 contrazioni intense che sono durate una trentina di secondi, distanti una dall'altra di 10 minuti....al che, ho svegliato il marito e preso tutto il necessario, allertato per il piccolo da lasciare...sono arrivata in ospedale dopo circa 2 ore dalla primissima contrazione, ero dilatata di 5 cm (seconda gravidanza la prima sono stata stimolata ed ero già in ospedale).....alla terza gravidanza, sono andata dopo che mi sono purificata

A dopo un paio d'ore circa dal ricovero ho partorito


caterina wrote:Buongiorno ragazze,
mi chiedevo, da brava ignorante che non ha fatto il corso pre-parto, quando è necessario allertarsi per andare in ospedale.
Io, ad esempio, non ho contrazioni, nè dolorose nè non dolorose (forse non dolorose 2 al giorno), ma ieri sera, ad esempio, una volta andata a letto, per almeno un'oretta ho avuto doloretti mestruali al basso ventre.
Non molto dolorosi, tant'è vero che mi sono addormentata, però c'erano.
Insomma, quali sono i motivi validi per prendersi su e andare in ospedale?
Baci
Per esperienza ti dico che non puoi non accorgertene.
I dolori diventano costanti, indipendemente dall'intesità.
Quanto alla dolorosità, tanto dipende dalla soglia di sopportazione al dolore di ognuna.
Ma sulla frequenza e costanza, non ti puoi sbagliare.