Gita a Caorle, a visitare i casoni dei pescatori e a giocare in spiaggia.
E' stata una giornata emozionante, per me, è entusiasmante e divertente per Sofia. Sono rimasta a casa in ferie per l'occasione, volevo portarla io alla corriera e salutarla con la mano. Il pomeriggio prima abbiamo preparato tutto: siamo andare a comperare i sandaletti nuovi, siamo andate a prendere panini, prosciutto e altre cosine buone per la colazione al sacco.
Ieri mattina. Preparo Sofia che è raggiante, felice, per ogni cosa mi dice "grazie mamma!" .. quando le dico dei panini che ho preparato (grazie mamma!), quando le dico che le metto un dolcetto nello zaino (grazie mamma!), quando le dico che le metto la crema solare sulle spalle (grazie mamma!) e così via. Le mostro quello che c'è nel suo zainetto: asciugamano, panini, wafer, scatolina con finocchio e carote, un sacchettino con mela disidratata, l'acqua, fazzoletti di carta. E le salviette contro le zanzare: "mi raccomando, ne usi una sola e la passi sulle gambe".
E poi nel marsupio fazzoletti di carta e una foto mia, di Nicola, di Dodino. Perchè la sera prima Sofia mi aveva detto ""mi fai un disegno mamma, così lo porto via e se mi manchi lo guardo e penso a te" . Allora ho pensato alle foto! Era felicissima!
Siamo pronte, usciamo di casa. Passeggiamo verso la scuola, giriamo l'angolo e... oddio c'è già la corriera .. groppone in gola (alla mamma) ... svoltiamo: è una betoniera, ferma lì ... hahahahahahaha che oca che sono!!!
I bimbi entrano a scuola, e io saluto Sofia ed esco ad attendere la corriera. Arriva ... arriva anche la seconda maestra e esclama "ma cosa fate voi genitori qui?" ... e poi indica me e Nicola "voi due in particolare ... Sofia si emozionerà troppo, sarà un problema ... " (questa cosa mi ha dato molto fastidio, un fondo di verità c'era, ma ormai avevo promesso a Sofia che l'avrei salutata e così ho fatto).
Escono i paperini (così si chiamano) in fila per due cantando, Sofia sorridente mi saluta (mi viene da piangere)
Salgono, partono, tutti a salutare, partono: io ho una specie di sorriso-paresi che potrebbe sciogliersi in pianto da un momento all'altro :-)
ore 14.15 sono davanti a scuola, con Nicola (orario previsto di arrivo 14.30). Esce la bidella: "hanno telefonato, non sono ancora partiti: stanno ancora giocando".
ore 14.45 esce la bidella "sono partiti!!! mezz'ora e saranno qui!" ...
ore 15.20 ecco che arriva la corriera: sono emozionatissima .. tutti i bimbi che sorridono, si sbracciano, salutano, e ... e Sofia dov'è? ... eccola: sta ronfando alla grande, stremata dalal giornatona. Lei e una amichetta, uniche due su 40 bimbi, dormono alla grande. Nicola sale e la prende dolcemente in braccio e piano piano la cuccioletta si sveglia, fra le braccia del papà.
Cosa ci ha raccontato poi a casa? qualche cosa qua e là, tipo che hanno fatto pipì nel prato uno per volta con la maestra. Tipo che ha offerto le mele alle maestre. Tipo che hanno visto le case dei pescatori. E che ha messo i piedini in acqua.
E per concludere "mamma, sai, non ho messo l'antizanzara sulle gambe [le salviette imbevute di repellente] ma prima di mangiare ho lavato le manine con la salvietta, ho fatto bene vero?"
