Non so, Ambra. Personalmente non ho di questi pensieri. Alex ha smesso di essere uno shar pei verso l'anno, e ora tende ad assomigliare al suo magrissimo padre. Magrissimo per metabolismo, e non certo per merito delle schifezze che si mangia! Pensa che NON lo mando a fare la spesa, altrimenti mi torna a casa carico di stuzzichini, salamini, patatine, cioccolato, un disastro...
Fede si vedrà, ma ora è meno ciccio del fratello.
Cucino una quantità moderata di cibo (spesso una sola portata + contorno per pasto), non eccedo nei grassi ma un bel soffritto per insaporire non me lo nego.
Per quanto riguarda il problema in generale, tendo a considerare per i bambini obesi attuali la differenza rispetto alla nostra generazione più nelle abitudini che nell'alimentazione, memore delle piacevoli girelle, nutelle & co mangiati anche da me nell'infanzia, le cui calorie andavano bruciate a forza di corse in cortile.
Mi fido dei pediatri che cazziano le mamme per i bimbi sovrappeso (non so in Olanda e in UK, ma qui in Italia ai miei nipoti cicciottelli è andata così).
E se devo pensare a cosa farei se Fede dovesse essere troppo tondo, penso che cercherei di incrementare la sua attività fisica senza troppo eccedere nei piccoli piaceri culinari.
Mi auguro che non ci sia mai bisogno di arrivare ad una dieta, per un bambino è una pena. Probabilmente per una giovane adolescente con l'ansia di apparire affascinante il gioco vale la candela. Soprattutto oggigiorno che gli abiti a vita bassa (ergo banditi i rotolini) sono questione di vita o di morte
