laura75 wrote:E' vero Paola che dell'adolescenza si parla poco, ma non tutti i genitori sono aperti e attenti come voi, spesso non si vogliono mettere in discussione.
L'anno scorso nella scuola dove insegnavo oltre ad un corso di affettività per i ragazzi, avevamo organizzato un corso "Essere genitori oggi" tenuto da esperti del consultorio; non era solo un corso ma un posto dove confrontarsi e chiedere agli esperti. Lo sai?
Ha avuto pochissime adesioni, ci hanno risposto "E che dovete insegnarci voi a fare i genitori?"

(che poi noi prof. non c'entravamo, lo gestiva il consultorio)
è questo il grosso problema, anche nella mia scuola e solo un genitore dico UNO solo è venuto, però laura se non si comincia mai si arriverà. Fino a poco tempo fa anche parlare di allattamento era un tabù, bisogna partire è per questo che io parlavo di rete di internet, di blog, di siti a tema. quando iniziai ad affacciarmi nel mondo virtuale nel 2000 mentre aspettavo camilla, di forum e di siti sulla maternità e sui bambini ce ne erano pochi. Oggi se vai su google e clicchi bimbo/mamma ti viene giù una sfilza di blog e siti a tema, ma sull'adolescenza? solo siti scientifici che ne parlano. A questo mi riferivo.
Bisogna cominciare crederci e perseverare, io ho visto che quando un genitore si sblocca il parlarne è già un superare una difficoltà. E' vero è difficile parlare di queste cose, perché significa in qualche modo sentirsi "falliti" come genitori, o incapaci e si ha vergogna a parlarne, ma nel momento in cui si supera questo, quando si sa che parlando in posti dove si condividono le stesse problematiche non si incorre in giudizi, ti assicuro che i genitori si aprono e poi la strada va da se.