Claudiuccia, non hai iniziato ancora il corso preparto?
A noi hanno spiegato molto bene le varie fasi (in realtà stiamo ancora alle spinte finali, ah ah, il bimbo deve ancora nascere! )
Marte, io vorrei l'epidurale, se possibile...
[color="SeaGreen"]"I bambini non hanno bisogno della carne allo stesso modo degli adulti e delle ...persone anziane. Nel periodo dell'allattamento, in cui il bambino compie il suo massimo sviluppo corporeo e celebrale, viene nutrito esclusivamente con il latte materno, che ha un contenuto proteico dello 0,9%, cioè circa 20 volte inferiore a quello della carne e 3,5 volte minore a quello del latte vaccino. La carne e il latte vaccino sono "bombe proteiche" che costringono gli organi emuntori ad un lavoro eccessivo che predispone a ipertrofia renale e obesità. La composizione chimico-biologica più vicina al latte materno è la frutta e la verdura. Come i genitori impediscono al bambino di seguire abitudini malsane e pericolose come il fumo, la droga o l'alcol, dovrebbero indirizzarlo sulla via della salute fisica, mentale e spirituale. In questo modo sarà un bambino privilegiato, uno "consacrato" alla non violenza, un bambino che non avrà sulla coscienza l'uccisione di molti dei suoi fratelli animali, che spontaneamente dimostra di amare, e per questo sarà un bambino sensibile, intelligente, sano e felice."Franco Libero Manco [/color] [color="Blue"]A quei medici che dicono che un bambino non può crescere senza carne,dico che io non ho MAI mangiato carne,perché quando sono nata i miei genitori erano già vegetariani.Eppure sono stata campione di salto in alto e lungo,e ora a 79 anni faccio 100 km in bicicletta,gioco a pallavolo e non ho mai avuto malattie serie".(Dichiarazione di Margherita Hack del febbraio 2001)[/color]
chiccha wrote:Lenina qual'è una distanza ragionevole? Noi abitiamo a 25-30 minuti di macchina dall'ospedale da dove vorrei partorire. Sto lottando con Daniele per non correre al primo doloretto in ospedale, lui è spaventatissimo che non ci si arrivi in tempo, che succeda qualcosa, che..non lo so. Io invece vorrei stare a casa il più possibile. Qual'è il momento giusto per muoversi considerato il tempo del viaggio secondo te?
sapere il momento giusto è difficile. Calcola però che io che ho avuto un parto veloce sono arrivata in ospedale (a 7cm) alle 2 e Lorenzo è nato alle 4 e 16. I rischi che nasca di sorpresa sono veramente pochissimi soprattutto al primo parto.
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"
marte71 wrote:il rischio di arrivare tardi, è solo per l'epidurale, che se sei troppo in là con la dilatazione non ti fanno più. dipende tu che hai deciso di fare.
Ecco, appunto...se io volessi l'epidurale, quando dovrei arrivare in ospedale?