lunetta wrote:ma cosa si può fare?
non parlo nel mio caso specifico, ma in generale sento che sono ancora tantissimi gli ospedali che continuano a dare il LA o la glucosata.
non si può far niente per cambiare questa cosa?
intendo tutte insieme.
ora mi sembra che ci sia una consapevolezza maggiore riguardo l'importanza dell'allattamento al seno, eppure mi sembra anche che poi la maggioranza delle mamme lasci correre....
invece è grave, gravissimo...
sì può insistere insistere e ancora insistere, a meno di situazioni al limite in cui possono far intervenire un giudice le decisioni che riguardano il bambino devono prenderle i genitori.
Senza il nostro consenso non dovrebbe essere somministrato nulla.
La legge stessa dice che bisogna privilegiare l'allattamento materno e vieta la pubblicizzazione di marche di LA.
Bisognerebbe denunciare pediatri e ospedali che in assenza di problemi particolari consigliano una marca invece che un altra e che spingono a darli.
Tutte assieme non so, nel mio piccolo quando dopo averlo messo sotto antibiotici hanno dato 10 grammi di LA a Lorenzo ho rivoltato il reparto, minacciato denunce a medici e infermiere se fosse risuccesso e preteso di andare alla nursery (dove è stato 10 ore per via dell'infezione) ogni volta che volevo.
Ogni regola è sparita è mi hanno accontentata, avranno pensato che ero una pazza in preda agli ormoni ma mi hanno accontentata.
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
http://franceefamiglia.com/ Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora
BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”.
Carlos Gonzales.
Tratto da "Besame Mucho"