Cos73 wrote:Ciao, benvenuta. Lui non è consapevole di quello che fa, non prenderla in modo più serio di quel che è... anche il mio faceva così, incomprensibilmente per me (sua sorella non l'aveva mai fatto), ma ogni gesto va visto in relazione all'età e a un anno non si può certo parlare di violenza intenzionale (anche se il colpo, certo, è intenzionale, nel senso che è proprio quello che vuol fare). Non ti preoccupare, non diventerà manesco. Molto dipende da come reagisci tu, non è vero che non serve a nulla, solo che il risultato non è istantaneo. Adesso ti dico una cosa che forse ti sembrerà buffa, ma secondo me se tu cambi reazione ogni volta lui lo fa anche per curiosità di vedere che tipo di reazione hai! Inoltre, non è che c'è qualcuno in famiglia (tipicamente qualche nonna) che ride quando lui fa questi gesti? Perché succede spesso eh! Come reagire, vedi tu, io gli fermavo la mano e gli dicevo "no", senza arrabbiarmi troppo. Ora ha due anni e non lo fa più. Penso che conti molto anche non avere altri modi per esprimersi, poi crescendo ne sperimentano altri e la manaccia non serve più.
Concordo con tutto.
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"
