Andrew891 wrote:C'è una cosa che non capisco o che capisco solo in parte: tutta 'sta mania del "rapporto sincero" che alcune hanno. Ma dove sta scritto che nella vita bisogna per forza dire tutto? Secondo me una certa dose di "silenzi" o di "lati oscuri" in certe occasioni sono addirittura salutari. Ecco, se vostro marito o il vostro compagno vi dicesse che mentre viene a letto con voi in realtà pensa alla vicina di casa o alla valletta di una trasmissione sportiva direste "ah che bel rapporto sincero che abbiamo?" oppure "Ah, come apprezzo il fatto che mio marito non nasconda nulla?".
Per uno che racconta in un forum che ha il sospetto che la madre sia arrapata da lui e che mette in piazza i suoi problemi seri nel suo rapporto con un'altra donna, la quale è una persona degna del massimo rispetto e non merita certo che qualche comune conoscente sappia per esempio dei suoi problemi sessuali per caso in un forum, secondo voi è così necessario che si presenti con nome, cognome, età, città? Anche la sincerità ha dei limiti che iniziano dove comincia il rispetto e il diritto all'autostima degli altri.
Credo che il presupposto fondamentale per il colloquio in un forum con e tra persone che non si conoscono,sia la sincerità.Ti ho letto...come all'università...come quando ascoltavi il professore che sciolinava nozioni di diritto e parlava parlava parlava compiacendosi del proprio tono di voce.
Tu sai perfettamente che il tuo modo di scrivere "attira"l'attenzione, e di questo non te ne faccio un cruccio,ma non percepisco in te nessuna esigenza o voglia di un confronto costruttivo....poichè sei molto più preso a costruire i tempi e i modi dei tuoi dialoghi.
Magari mi sbaglio, ma questa è la sensazione che mi muovono le tue parole....