madda77 wrote:Perdonami PaolaH, ma non condivido quello che hai scritto!
Un conto è dire: "sono fumatrice, non ce la faccio proprio a smettere del tutto, per cui qualcuna continuo s fumarla pur nella piena consapevolezza dei possibili danni o rischi che ciò può comportare"; discorso ben diverso, ed a mio avviso non corretto è dire: "sino a 2/5 al giorno è consentito e non fa nulla".
Non so quale gine posa prendersi la responsabilità etica e professionale di affermare ciò, ma il fumo fa male sempre e comunque, indipendentemente dalla quantità.
E' come per l'acool: non si sa quale possa considerarsi la quantità minima che non comporti alcun rischio per il feto per cui la miglior cosa è abolirlo durante tutta la gestazione!
Perdonami la franchezza ma ho sempre pensato che il dire o il credere che fumare poco non faccia male (indipendentemente da uno stato di gravidanza) è un pò un alibi per alleggerirsi la coscienza ed auto-assolversi!
Ho molte amiche che si considerano "non fumatrici" perchè ne fumano "solo" un paio al giorno!
Per me, finchè ne senti il desiderio e non riesci a rinunciare alla "ritualità" di pur quelle sole 2 sigarette al dì, sei una fumatrice!
Ci tengo a precisare che non ti giudico in alcun modo se ne fumi 1,2,5 o 10, solo non trovo sia corretto scrivere che "non fa nulla" perchè si passa un messaggio scientificamente inesatto!
un medico mi ha detto che statisticamente sotto le 10 sigarette al giorno hai la stessa probabilità di beccarti un cancro di chi non fuma.
Per il fumare in gravidanza son d'accordo, visto che non è chiaro qual'è il limite che comporta rischi per il feto è meglio evitare del tutto.
Io ho smesso subito, la paura di far crescere poco mio figlio mandandogli poco ossigeno ha fatto si che pur avendo una gran voglia di fumare io non l'abbia più fatto dal giorno del test.
