Scrj wrote:Sono qui.
Non so quello che sento, so che mi riprenderò perchè ho tante cose belle, ho tanti amici (e voi siete tra quelli!), tanti stimoli, una bella famiglia e tante cose che mi fanno sentire viva.
Ma ora una parte di me è scivolata via insieme a quel sacchettino rosso...
Non dimenticherò facilmente quella sensazione, il cuore che si è fermato quando la paura è diventata, irrimediabilmente e con tutta la crudezza possibile, realtà.
Non mi soffermo a spiegare cosa ho visto...ma dopo non ho sentito più nulla.
La pancia ha fermato i suoi crampi e l'istinto mi ha detto che il mio puntino, il mio fiorellino di maggio non era poi così forte.
Forse domani potrò pensare alle cose positive di questa vicenda, ma ora no.
Ora ho solo bisogno di chiudermi in me stessa e leccarmi le mie ferite.
Ma voi siete importanti e non so cosa dirvi se non un grazie che mi viene dal cuore.
O da quello che ora ne è rimasto.
vi voglio bene
Ti sono vicina. E ti capisco, oh quanto ti capisco...
Se e quando ti andrà di parlarne, io ci sono.
Un consiglio posso dartelo?
Vivi il tuo dolore, sfogalo. Non negarlo, non fare finta di niente.
Prima lo affronti, prima lo accetti, prima lo superi.
Un abbraccio grandissimo