Princess ring
Moderators: Giusy, Gabry, Daria
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caterina
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- Joined: Fri Feb 22, 2008 10:55 am
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Si ma quanto costava?
Io per i gioielli sono fighetta.
O sono veri, verissimi, oppure ciao.
Tollero poco anche i monili in argento, collanine e cose così.
Di miei ne ho pochissimi, ne ho qualcuno ereditato dalla mia mamma (ce li siamo divisi tra sorelle) che però, in effetti, quando indosso, la gente si volta.
Ed ecco perchè non riesco a concepire una imitazione, una cosa non vera nel campo gioiello.
Io per i gioielli sono fighetta.
O sono veri, verissimi, oppure ciao.
Tollero poco anche i monili in argento, collanine e cose così.
Di miei ne ho pochissimi, ne ho qualcuno ereditato dalla mia mamma (ce li siamo divisi tra sorelle) che però, in effetti, quando indosso, la gente si volta.
Ed ecco perchè non riesco a concepire una imitazione, una cosa non vera nel campo gioiello.
[b]"Non ci sono estranei, qui. Solo amici che non abbiamo ancora incontrato" (Yeats)
Sto leggendo: Il circo dei vampiri
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LauraDani
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- Joined: Tue Sep 21, 2010 11:54 am
Robebè wrote:ma alle altre 73 che hanno letto ha fatto schifo ? ah ah ah
boh, io ho letto, ma non saprei che dirti
non mi fa schifo, ma dovrei vederlo dal vivo per darti un parere, visto che è un'imitazione e quindi non c'è come vederla per capire se è buona o no
poi, appunto, non dici quanto costa
e non ho capito se l'hai comprato o no, visto che scrivi che "è andata persa"
insomma, nel tuo post metti un pò troppi pochi dettagli per cui non riesco a risponderti
Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)
presso un rovente muro d’orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.
Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch’ora si rompono ed ora s’intrecciano
a sommo di minuscole biche.
Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
m entre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.
E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com’è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
(E. Montale)