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Posted: Tue May 24, 2011 9:13 pm
by gigia
Storia di vita
quando si pensa che vada tutto bene e quando meno te lo aspetti,succedono le catastrofi.
Una bella famiglia ,madre,padre e quattro figli..........tre femmine e un maschio.
Una vita fatta di sacrifici,lontananza ,dolori,ed alcune gioie.
Lui il padre che non ha lavoro e parte alla volta di far fortuna in germania,una vita da solo,senza la famiglia al suo fianco,lavoro ,casa ,casa ,lavoro.
Lei la madre è andata un po' peggio,da sola con quattro figli da allevare,crescere ,lei faceva di tutto ,era madre ,era padre,senza aiuto,senza conforto,andava a letto sola ,e si svegliava sola ,con le paure,con i pensieri,lei vegliava anche di notte affinchè i figli stessero bene.
Quella stanza con un letto matrimoniale dove dormiva lei e la terza figlia ,a fianco una culla dove dormiva il piccolo maschio,di fronte l'armadio ,e in fianco all'armadio (dove ci facevano il nido i topi.........infatti ricordo una coperta doppia ,pesante rossa ,che mamma tirava fuori con il freddo ,vi erano dei buchi e li dentro il nido di topi ),
in fianco all'armadio ,vi era un mobile che all'apparenza sembrava un mobile normale ,ma dentro c'era un letto ,e li dormivamo io e mia sorella.
Quella donna ,alta un metro e sessantotto circa,fisico snello,capelli neri ,molto energica ,nonostante il fisico esile.
Si alzava presto la mattina ,preparava la colazione ed i vestiti puliti e stirati ,mentre la sera andava tardi a letto,perchè fino a mezzanotte lei doveva cucire i vestiti e di solito io che ero la maggiore le facevo compagnia,in inverno con il buio chiudeva presto le porte ,per paura che qualcuno potesse molestarla,allora chiudeva a chiave.
Quella donna che con il passare del tempo,si ammalava sempre di più,la sua malattia si chiamava depressione,solitudine,voglia di essere capita ,compresa dalle persone che lei amava e non trovava conforto in nessuno .
Si quella donna è mia madre..............
passano gli anni e continuava a crescere i suoi figli da sola ,nessuno la capiva ,nessuno la aiutava,anzi le si dava contro,lei combatteva con tutte le sue forze,per farsi valere ,ma tante teste erano più forti di lei.
I figli piano piano erano cresciuti ,e si cominciavano a sposare uno alla volta ,nel frattempo mio padre torna a casa dopo venticinque anni ,hanno ricominciato a vivere ed amarsi .............non facevano nulla da soli ,sempre insieme ,ma la felicità non dura tantissimo erano passati pochissimi anni ,stavano bene finalmente ,potevano godersi la pensione ed andare in giro ,ma un brutto male si impossessa di quella donna e comincia di nuovo a lottare ,ma purtroppo anche stavolta non ha vinto lei,ma un bastardo di carcinoma l'ha distrutta .

Posted: Tue May 24, 2011 9:14 pm
by gigia
Giulia1970 wrote:ho letto con un po' di delusione, mi aspettavo qualcos'altro dall'uomo del primo incontro!


tesoro cosa ti aspettavi da una fantasia..........scegli tu il finale dai :cisssss:

Posted: Tue May 24, 2011 9:16 pm
by Mely75
Che belle, complimenti!!!
io sono negata a scrivere poesie.

Ma le hai anche pubblicate?