Ipomea wrote:Io con mio padre.
Avevamo la camera oscura in cantina.
L'ingranditore, gli acidi, tutto.
Compresi i "NON APRIRE LA PORTAAAAAAA!""NON ACCENDERE LA LUCEEEE!"
Però ero piccina.
Poi passò alle diapositive (ecco Luca, questa voce mancava!!!) che hanno dei colori fantastici e si conservano relativamente bene e abbandonò e vendette tutto i materiale.
vi svelo un segreto, ma non ditelo a nessuno: mio padre lavorava al piu' grande centro di sviluppo foto di tutto il meridione

Quando ero piccina e giravo all'Arpa, ricordo un sacco di macchinari da film fantascientifici (non queste macchinette che usano ora per stampare le foto).
C'erano intere stanze/laboratorio.
Poi ho conosciuto Francesco e mi si e' aperto il mondo della stampa in casa.
A Bivona avevamo la camera oscura ed era davvero appassionante vedere "nascere" la foto.
Se riesco, vi faccio vedere qualcosa che e' stata creata a quei tempi.
Lo trovavo emozionante...