alery wrote:eleonora davvero la tua mamma non te lo ha perdonato???? ma che brutta questa cosa....
sì, nel senso che si è molto dispiaciuta che io non
abbia voluto condividere subito questa gioia con lei
e poi di non essermi potuta stare vicino nel momento
del bisogno.
anche io l'avevo fatto perchè era mio marito che voleva
aspettare quindi quoto in pieno Caterina!
Entrambe le volte ho fatto il test con Marco accanto, quindi lui e io l'abbiamo saputo insieme. Per la prima gravidanza, arrivata dopo molto tempo di sofferente attesa, ho aspettato 3 mesi anche a dirlo ai miei, mentre sul lavoro avevo già da ben prima avvertito la mia responsabile, in modo che sapesse che certe cose non potevo farle (usare troppi solventi, ad es.). Per la seconda invece ai miei genitori l'ho detto subito dopo il test perchè ero sconvolta da quanto presto mi fosse capitata, e loro in pratica mi han detto di aspettare almeno la prima ecografia per essere sicura. Nel mio caso, l'aspettare i 3 mesi aveva molti significati: scaramanzia (la ginecologa alla 1°visita mi istruì sui sintomi dell'aborto e che cosa avrei dovuto fare in tal caso), necessità di adattarmi alla nuova situazione solo con mio marito, una sorta di "rispetto" per quello che si manifestava dentro di me, quest'ultima cosa forse è difficile da capire, mi sembrava che parlarne prima che fosse evidente fosse un po' come spiare dal buco di una serratura.