Posted: Mon Sep 01, 2008 7:16 pm
oh che bello finalmente abbiamo una foto intera!che tenera pancina ilaria!un bacione
Cronaca di un giorno "normale", che ricorderò sempre come "speciale"...
Stanotte ho dormito come un ghiro, come non mi succedeva da tempo. Non ho sentito nemmeno Marco venire a dormire verso mezzanotte, e nemmeno dopo che si è alzato perché Bombo (il gatto) aveva acceso la TV passando sui telecomandi. Mi sono svegliata alla solita ora della sveglia, nonostante potessi rimanere a letto ancora un po', visto che Marco era in ferie.
Siamo partiti per l'ospedale di Legnago per tempo, perché so come sono le cose in quei posti... appuntamento per le 9.40, siamo arrivati alle 9, abbiamo anche trovato da parcheggiare.
Stendiamo un velo pietoso sull'organizzazione... al telefono mi avevano detto di recarmi dopo l'entrata sulla sinistra a chiedere dove avrei dovuto andare per l'ecografia, c'è in effetti il box informazioni. A destra da prendere il numero per il ticket, etc. Il tipo al box non sa praticamente niente, chiede ad una collega, ci mandano al primo piano all'ambulatorio 23, ricetta in mano. Arriviamo là, insieme ad un'altra coppia, aspettiamo che esca qualcuno, che ci dice di tornare giù a far registrare la ricetta... Torniamo all'entrata, prendiamo il numero. Coda di 20 minuti per un timbro sulla ricetta. All'altra danno anche un foglio, a me no, boh! Torniamo al primo piano. Aspettiamo.
Sono le 9.45. Entra una ragazza che c'era ancora prima, 5^ mese. Morfologica. Suppongo stia dentro parecchio, da tutto quello che mi avete raccontato di questa ecografia. Macché, dopo neanche 15 minuti esce e chiamano quella che c'era prima di me (appuntamento delle 9.30). Altri 10 minuti e tocca a noi.
Poco prima Marco mi chiede "Beh, io ti aspetto fuori, vero?"... "Ma come? E cosa saresti venuto a fare qui?!"... povero animalone, così timido e sulle spine... si convince ad entrare, per poi rimanere appena vicino in modo da vedere, ma sembrava che stesse peggio che in attesa di fare l'esame di maturità.
Ecografia e dati
Ecografista (si dice così?) serio, compito... troppo... si mette davanti al monitor, briga a destra e a sinistra sulla mia pancia... vedo una testolotta sul monitor, vedo tanti ossicini di una colonna vertebrale... vedo delle gambe... vedo un po' di misure che prende... Tutto silenzio. Poi vedo il cuore, da varie angolazioni, gira la visuale, lo guarda bene. Si muove, si muove tanto, batte batte... che strano... Finalmente ci dice "Va tutto bene, eh!". Accenna un mezzo sorriso, un quarto forse. Gli chiedo se si vede il sesso. "Sì, certo! Ora vi dico...". Si sposta un po', io da profana non capisco neanche cosa stia guardando sul monitor, e appena prima di spostarsi da lì dice "E' femmina". "Sicuro?". "Sì sì, certo, è femmina". Sembra non ci sia ombra di dubbio. Resto un attimo imbambolata e penso tra me "E' già finito? Non mi fa vedere nulla?". No, niente altro. Quel poco che ho intravisto dal monitor mezzo storto mi deve bastare, hanno fretta, è chiaro, sono in ritardo. Compila le carte, aggiunge alcune foto dell'eco da dove non si capisce granché. Usciamo, personalmente un po' rimbambita. Un po' delusa dal "trattamento", un attimo "sconvolta" dal sapere che è femmina, un po' dubbiosa su come l'ha presa Marco...
Dati "tecnici", che non mi ha minimamente spiegato e che sto tentando di estrapolare da internet:
Estremità cefaliche e rachide: DBP 49, CC 187, DTC 20, Trigono 6, orbite e colonna vertebrale visualizzate
Cuore: attività presente, 4 camere visualizzate + effluvi
Addome: CA 161, visualizzati reni e vescica
Arti: LF 37, HL 34, ossa lunghe ed estremità visualizzate
Liquido amniotico normale, placenta anteriore.
Ma in pratica, quanto è lunga? Non si misura più adesso la lunghezza?
Ho poi un foglietto stampato con l'ecografia che mostra che la mia cucciola, come anche precedentemente, tende ad essere più grande del periodo di circa una settimana, nonostante siamo certi del giorno di concepimento. Insomma, è una pecora grossotta!
Nomi
Ancora troppi. Davvero. 10. Che forse un po' nella mia mente si sono già assottigliati. Ma credo ormai sia ora davvero di parlarne con Marco e cominciare a discuterne definitivamente. La mia bimba deve avere un nome.
La lista, rigorosamente in ordine alfabetico, è questa: Arianna, Berenice, Cassandra, Cecilia, Cinzia, Melissa, Sabrina, Silvia, Stefania, Verdiana.
Ma c'è qualcosa che mi attira sui nomi di 3 sillabe, e penso anche che sia importante sentire come si possono "accorciare", perché sicuramente è la fine di ogni nome più lungo di 2 sillabe, e quindi c'è da considerare anche quello.
Emozioni
E' femmina. Finalmente lo so, finalmente lo sappiamo. Anche se lunedì ho la visita dalla ginecologa con relativa altra ecografia (che speriamo sia meglio), il dottore era talmente sicuro del sesso che non voglio farmi idee che non sia una certezza.
Femmina. Una bimba. Credevo un maschio. Lo speravo, credo. Perché prevedevo che sarebbe stato più "semplice" il futuro, i giochi, la mentalità, l'adolescenza, che so io. Mi sentivo più "appropriata", sentivo più appropriato Marco. Ma è femmina. E forse... forse è davvero giusto così. Forse, se provo ad esaminarmi davvero in fondo all'animo, lo sapevo comunque. Sapevo che avrebbe dovuto essere così. Perché? Non lo so. Ma c'è qualcosa che mi è nato oggi dentro che mi ha detto "Hai visto? Così doveva essere". Una continuazione, di cosa poi non so, un segno di qualcosa. Impossibile da spiegare. Chissà, prima o poi forse ci tornerò su.
E Marco? Marco come l'ha presa? Non lo so. Non commenta, come è solito fare. Non so se sia deluso, non so se sia impaurito. Non sembra abbia molta voglia di parlarne, forse deve "catalogare" il tutto nella sua testa. Deve rendersi conto che quell'esserino c'è davvero dentro la mia pancia che sta ingrandendosi giorno dopo giorno. Devo ammettere che speravo di ricevere qualche "emozione" in più da parte sua, mi è sembrato così disinteressato... vabbè, poco a poco si riprenderà, spero...
Volevo ringraziare voi tutte, che mi siete state e mi siete vicine, mi scrivete sms, mi pensate. Vi sento, sapete?
Un pensiero... un pensiero va alla mia nonna, alla nonna Dea che non c'è più, che sarebbe stata così emozionata (ma non l'avrebbe dato a vedere), che sarebbe stata così felice. La mia nonna che ci ha lasciati proprio un anno prima di concepire questa bimba, giorno più giorno meno. Sappi, nonna, che c'è sicuramente qualcosa di te dentro la tua bisnipotina, la tua unica nipotina dopo di me. E che se mai dovessi battezzarla, se Marco proprio lo volesse, e come tu avresti voluto sicuramente, ti prometto che il tuo nome farebbe parte anche del suo.
Ci sarebbe molto altro da scrivere, di sicuro... di quanto mi stia cominciando a rendere conto che sta accadendo davvero... di come, in momenti strani, mi piombino addosso pensieri, emozioni, così, tutto di colpo... ma col tempo, al momento giusto...