Caterina wrote:Io baby mia l'ho avuta.
Ero al lago con mio padre.
Disse sì.
Costava tanto e non era il mio compleanno, natale, niente.
È che essendo ultima figlia di due genitori malamente separati, tentavano (e ci riuscivano) di coprire il mio rammarico (chiamalo rammarico) con le concessioni.
In altre parole: ero una viziatadimmmmerda.
Cosa che rischia di diventare mia figlia, unica figlia di due teste di cazzo che stanno per separarsi.
Ci separiamo e rimani fregata però hai il cicciobello che è identico all'altro e la casa di malibu!!!
Contenta amore?
Eh?
Eh?
Dio, che tristezza i regali fatti per comprare felicità fasulla.
Io non credo che sia il caso di Rachele,lo sai?Appunto perchè ci sei passata (ed anche io,quindi ti capisco) credo che semplicemente cerchi di renderla felice,punto.
Se puoi permetterti di farle qualche regalo in più rispetto ad altri,che male c'è?Io sono cresciuta viziata ma ho sempre conosciuto il valore del denaro,mio padre poteva permettersi di regalarmi tante cose,ma mi ha sempre spiegato che eravamo fortunati e che,se fosse arrivato un momento duro,potevamo essere felici lo stesso anche senza.
Non puoi generalizzare,io sono figlia di genitori separati ed ho avuto un'infanzia bellissima e credo che Rachele dirà la stessa cosa fra tanti anni,vedrai.