Caterina wrote:Che non sia sano, non lo so. Lasciando perdere la cioccolata (che pure ne contengono pochissima) non trovo cos'abbia un croissant alla marmellata che non vada, onestamente. Ale, ripigliati. Non si diventa grassi perché si fa colazione con un cornetto alla marmellata. Ad ogni modo, è proprio OT.
Quoto! Trovo preoccupante questa morbosità (anche quella al contrario) nei confronti del cibo e del peso, che molto spesso è più una questione di estetica che non di salute
Scilla's iPhone!!!!
Migliaia di attimi, di ore e di giorni, milioni di azioni, un' infinità di gesti, di tentativi, di sbagli, di parole e di pensieri.E tutto per fare un unico uomo al mondo. A un cerbiatto somiglia il mio amore. David Grossman.
Alessia wrote:contro i cornetti in generale, contro chi mangia merda tutti i santi giorni e si lamenta di essere grasso
che poi cavolo le cose più buone e appetitose fanno ingrassare, non è giusto, ecco di questo mi lamento si A volte mi chiedo che se è proprio perchè sono "proibite" che viene voglia di mangiarle... Io sono golosissima di dolci, ogni tanto me li concedo eh, ma ogni sera in estate, magari davanti a un bel film, mi mangerei un magnum, al cioccolato bianco mmmm
Caterina wrote:Che non sia sano, non lo so. Lasciando perdere la cioccolata (che pure ne contengono pochissima) non trovo cos'abbia un croissant alla marmellata che non vada, onestamente. Ale, ripigliati. Non si diventa grassi perché si fa colazione con un cornetto alla marmellata. Ad ogni modo, è proprio OT.
sì, poi tagliamo dentro al cornetto non c'è niente di sano, fidati cate, non c'è il burro che hai nel frigo, le uova che hai nel frigo, avevo un ragazzo pasticcere, so bene quanti strati di grassi idrogenati ogm MORIREMOTUTTI ci sono in quei cazzo di cornetti
[SIGPIC][/SIGPIC]I vostri figli non sono figli vostri. Sono i figli e le figlie della vita stessa. Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi, e non vi appartengono benché viviate insieme. Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri, poiché essi hanno i loro pensieri. Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro, poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare. Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi, poiché la vita procede e non s’attarda su ieri. Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano. L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende, affinché le sue frecce vadano rapide e lontane. In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere, poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco </ARTICLE> ([color=#222222]Kahlil Gibran)[/color]