Torno sulla crisi di mio marito di cui ho scritto ieri
Come detto, sono andata alla Malpensa a prendere nostro figlio che tornava da Londra
Quindi ieri sera verso le 22.30 arriviamo a casa, io entro per prima, mio marito è sul divano... ci salutiamo e poi dietro alle mie spalle compare il figliolo.
Lui ovvio ci resta, si salutano, mangiamo qualcosa, il Dario esce per fare la sorpresa alla sua ragazza e noi andiamo a letto.
E mio marito mi fa: già che io non conto un cazzo, fai le cose dietro le mie spalle...
E io a dirgli che è stato il ragazzo a voler fare una sorpesa a tutti, solo che a me ha dovuto dirlo per forza perché non avrebbe saputo come tornare (c'è il bus che arriva a Bellinzona, ma avrebbe dovuto stare ad aspettarlo due ore e mezza e poi a Bellinzona non ci sono più mezzi per raggiungere Tenero)
Non so cosa dirgli, mi sento impotente... e ho paura che, in un certo senso, finirà per far sentire in colpa 'sto figlio che sta solo cercando di fare quello che desidera (l'altro no, ha un altro carattere e sicuramente non si sente in colpa di vivere lontano)
Mi pare mio marito sia nel pieno di una specie di
sixty blues e io non so come aiutarlo
Voi che ne pensate...?