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Solange wrote:Linda... sono contenta per te perchè qui oguno deve poter prendere quel che serve e dimenticare quel che non serve.
Solange wrote:Grazie Mary per quel che hai scritto. Pian piano ci arriverò anche io, lo so.
Linda... sono contenta per te perchè qui oguno deve poter prendere quel che serve e dimenticare quel che non serve.
Ora vi racconto.... perchè non c'è nulla di cui vergognarsi.
Oggi sono stata alla mia prima visita psichiatrica. Sono tornata a casa con una diagnosi di depressione e la prescrizione di un antidepressivo.
Stavo male da un po' di tempo e da un po' di tempo stavo lavorando su me stessa senza però arrivare da nessuna parte.... la volontà di risolvere il problema dell'alimentazione fa sì che debba affrontare tutti i problemi che ci stanno intorno, che sono tanti, cominciati con me.
La depressione mi accompagna da sei anni, sei anni fa stavo molto peggio di adesso, poi sono stata meglio, poi c'è stata la gravidanza e i due anni successivi che sono stati quasi normali e poi è tornata.... e oggi ho avuto la conferma che probabilmente non se n'era mai andata. Solo nei giorni scorsi però sono arrivata alla decisione di chiedere aiuto, perchè non riuscivo più a mettere insieme i pensieri e le emozioni hanno iniziato a incasinarsi, come sono incasinata io in questo momento in cui non riesco a concentrarmi su nulla, non riesco a far niente, uscire di casa mi costa una fatica immensa e l'alimentazione è fuori controllo come anni fa.
Eccomi qui. Con le mie debolezze ma con la volontà ferrea di guarire, di guarire dalla depressione e dall'odio con cui guardo al mio corpo e dalla smania di fare conti e dalla fissazione peril cibo.