quanto costa la PMA?

[ginger]

OT gingerina bella mi manchi e ti abbraccio!

ma ci sono, altalenante ma ci sono!

[Scrj]

Eccomi!
Allora noi, in un centro privato convenzionato, abbiamo speso circa 1.700 euri (compresi i medicinali).
Dico CIRCA perchè non ho fatto il conto preciso dei medicinali successivi (progesterone una volta iniziata la gravidanza) ma solo per il ciclo di ICSI, quindi il pacchetto dei monitoraggi, dei prelievi, il pick up, il transfer, la crioconservazione del Gesù Bambino ed i medicinali necessari (3 di GonalF, 6 di Luveris,5 di Cetrotide e 1 di Ovitrelle secondo il mio protocollo).

Non mi ricordo se l'assisted hatcing (assottigliamento della zona pellucida che riveste l'embrione per favorirne l'attecchimento) era compreso o l'abbiamo pagato dopo perchè non erano sicuri se farli o meno, mi sa che l'abbiamo pagato contestualmente al transfer, quindi erano 350 euri in più.

Conta che la ICSI è la procedura più cara, la FIVET costa un po' in meno, non mi ricordo quanto però.
Questo pubblicamente vieni a pagare circa 2.000 euro tutto compreso.

Privatamente me ne hanno chiesti 5.000 senza medicine.

Per la crioconservazione: è stato abrogato con una sentenza del 2009, la Corte di Cassazione ha consentito, tra le altre cose, la crioconservazione degli embrioni (infatti noi ne abbiamo uno di 6 celluline che ci aspetta).
Riporto da Wikipedia (scusate ma sono in ufficio e non ho trovato, al volo, fonti migliori):

La sentenza n. 151/2009 dell Corte Costituzionale[modifica]
Il 1º aprile2009, i commi 2 e 3 dell'articolo 14 sono stati dichiarati parzialmente illegittimi con la sentenza n. 151 della Corte costituzionale. In particolare, il comma 2 è stato dichiarato illegittimo laddove prevede un limite di produzione di embrioni "comunque non superiore a tre" e laddove prevede l'obbligo di "un unico e contemporaneo impianto". Il comma 3, che prevede di poter crioconservare gli embrioni "qualora il trasferimento nell'utero degli embrioni non risulti possibile per grave e documentata causa di forza maggiore relativa allo stato di salute della donna non prevedibile al momento della fecondazione", è stato dichiarato illegittimo nella parte in cui non prevede che il trasferimento di tali embrioni, "da realizzare non appena possibile", debba essere effettuato anche senza pregiudizio per la salute della donna.[4]
Precedentemente alla Sentenza della Corte Costituzionale N°151/09, del 1 aprile 2009, il TAR Lazio, con sentenza 398/08 (nella quale venivano sollevate le questioni di legittimità poi accolte dalla Corte Costituzionale) dichiarava anche illegittimo il divieto di diagnosi preimpianto previsto dalle Linee Guida Ministeriali (adottate con D.M 21.7.2004) a meno che tale tecnica non avesse carattere sperimentale ovvero specifica finalità eugenetica (nel senso che la tecnica fosse rivolta alla selezione razziale).

[ginger]

Grazie Mara.