marika wrote:Credo che il mio guaio peggiore sia quello di essere tanto tempo in casa. Fuori sarebbe impossibile, non entrerei mai in un bar o in un negozio per comprami schifezze, lì riesco a frenarmi. Ma lo stare in casa con tutto a disposizione, epr di più adesso che sto studiando, è la mia rovina. Con i libri in mano sgranocchierei in continuazione
hai provato a cucinare cose piu' complesse? a me in genere cucinare stanca molto e mi passa la voglia di assaggiare. Mi tiene la testa molto impegnata soprattutto fare la pasta: cruda non la mangi, impieghi tante forze per impastarla, stirarla, tagliarla ecc. Alla fine riesci a stancarti fisicamente, tieni impegnati i bambini, la mente e alla fine hai mangiato una cosa fatta da te.
è un paraddosso: sono tanto tempo in casa ma non avrei tempo....però in linea di massima il tuo discorso è giusto.
Un'altra cosa, per capire di che persone stiamo parlando: tu assaggi quando cucini? Non so perchè ma immagino di no.
Io sì, tutto, dagli ingredienti crudi al dado
Marika e Nino,
Francesco (2/6/04), Teresa (9/12/05) e Giovanni (19/12/10)
marika wrote:è un paraddosso: sono tanto tempo in casa ma non avrei tempo....però in linea di massima il tuo discorso è giusto. Un'altra cosa, per capire di che persone stiamo parlando: tu assaggi quando cucini? Non so perchè ma immagino di no. Io sì, tutto, dagli ingredienti crudi al dado
no, non assaggio nulla, perche' in genere parto proprio dalla materia prima, che essendo cruda, avrebbe un sapore troppo diverso dal risultato finale.
Forse l'unica cosa che assaggio sono le spezie per rendermi conto quanto ne vadano aggiunte: il sale non e' mai tutto uguale e se ne metti troppo, il piatto o la pasta o il pane diventano uno schifo.
Altra cosa: usa il peperoncino. Non so se lo sai ma da' un forte senso di sazieta' (oltre a bruciarti le papille gustative )