Azur wrote:no, per l'adozione c'è la consuetudine (non è legge ma è una consuetudine rispettata quasi sempre dai Tribunali) di mantenere la primogenitura dei figli già presenti perché secondo (la maggior parte de)gli esperti del settore questo facilita l'inserimento in famiglia (si rispetta l'ordine di arrivo "normale", che si avrebbe anche con un bimbo nato in famiglia, c'è il senso di protezione nei confronti del più piccolo, è più facile per chi c'è già accettare un fratello che non mette in dubbio le tue capacità e non entra in competizione con te, è più facile per i fratelli grandi accettare che al nuovo arrivato siano riservate molte attenzioni "perché è piccolo", ecc..)
Poi ovviamente anche in questo ci sono le eccezioni (figli già grandi, genitori fortemente motivati ad accogliere adolescenti, adozioni nominali -cioè di un bambino che ha già un rapporto con la famiglia-, adozioni di bambini per cui è difficile trovare una famiglia perché malati o altro, ecc..) e in alcuni casi il tribunale ne tiene conto.
La questione eredità non c'entra, il bambino indipendentemnete dall'età è figlio a tutti gli effetti, senza alcuna distinzione da quelli eventualmente nati in famiglia, prima o dopo.
Facci sapere come procede, io sono molto interessata a scoprire come funziona il mondo dell'affido....![]()
ecco, vedi, mi avevano informato male..
oggi ho avuto il numero dell'assistente sociale di savona (dott poggi); la prossima settimana cercherò di contattarla per un colloquio preliminare, in modo che sia lei a spiegarmi meglio l'iter da seguire.
domani avrò anche occasione di parlare con una zia di michele che ha in affido una bomba da diversi anni...
in questo modo avrò le due versioni: quella burocratica e quella di cuore
spero di darti presto notizie più concrete,
grazie
