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Posted: Wed Jan 14, 2009 2:17 pm
by Tataketty
lunetta wrote:ma le intolleranze vanno e vengono?
mai sentito....
intolleranza non allergia!!
se sei allergica non mangi più quell'alimento
se sei intollerante poi piano piano lo rintroduci
io solo con il lievito ai tempi ci avevo messo 6 mesi a rintrodurlo
al latte e formaggio invece sono proprio un caso da manuale...
Posted: Wed Jan 14, 2009 2:18 pm
by Tataketty
Elly wrote:Sarebbe più corretto parlare di “over load” o assuefazione del fisico ad un certo alimento.
Io con la “dieta delle intolleranze” mi sono sempre trovata benissimo (stessi risultati con vega test/test di Becom/overload). Non ho mai avuto bisogno di perdere peso ma curare disturbi. Ho capito che se elimino nei momenti cluo certi cibi e poi li utilizzo con parsimonia sto decisamente bene.
I cibi interessati (per me) sono i seguenti: latte e derivati (e qui potremmo aprire un ampio capitolo), al posto del pane uso i cracker di riso/soia/mais e il pane lo mangio solo a pranzo (al lavoro per intenderci) e lo evito la sera; olio di riso per cucinare e olio evo a crudo; pasta di mais/riso/farro a casa e se posso evito di mangiarla (quella “normale”) fuori casa ma se sono ospite non mi tiro indietro; carne di maiale in genere (compresi i salumi); bibite gassate (che adoro e fanno male a prescindere). Caffè ed alcoolici non ne bevo di natura ma non riesco a sostituire il fruttosio con lo zucchero.
Il mio problema principale è la disbiosi intestinale (che provoca mal di testa/raffreddori non virali ma eccesso di produzione di muco/stitichezza/foruncolosi ecc.) e in questo modo viaggio decisamente bene.
brava!!! però eliminando i cibia cui si è intolleranti è più facile (con tranquillità non velocemente cmq) perdere peso, gli alimenti NO rallentano il metabolismo
Posted: Wed Jan 14, 2009 2:20 pm
by Tataketty
Cos73 wrote:Se tu sei contenta e la cosa ti piace e ti convince, niente da dire e ti prego di non offenderti se mostriamo scetticismo. Non è rivolto a te ovviamente, ma a chi da queste diete.
A me, se devo dire la verità, ha sempre fatto sorridere la storia di un credo nutrizionista di questa zona, che gode di un'ottima fama perchè "fa dimagrire" e utilizza proprio diete di questo genere, togliendo elementi fondamentali della nostra dieta e il resto "a volontà".
Voglio vedere chi mangia pastasciutta a volontà condita con olio di soia o riso... bleah! Ti passa la voglia di mangiare!
(e comunque olio e pomodori, ad es, li toglie a TUTTI)
A parte che eliminando per due settimane i carboidrati è un po' facile dimagrire.
Poi nemmeno io credo a questi macchinari un po' fantascientifici che diagnosticherebbero facilmente intolleranze.
E' una dieta come un'altra, che sembra diversa per questo discorso delle intolleranze che dovrebbero essere soggettive (a cui io non credo) e che del resto si potrebbe "mangiare a volontà".
beh mia suocera è risultata intollerante solo al cetriolo...