L'autostima

[Elisa]

far scegliere a lui dove lanciarsi? magari cosi è più motivato...
magari deve trovare il "suo posto" dove giocarsi il suo nuovo ruolo "da grande".

...lo scoutismo magari lo vede legato a un discorso da bambini, sono l'80% gli scout che mollano proprio nell'adolescenza (mio fratello è anzi era scout, ha avuto tanti momenti di crisi ma ha mollato l'anno scorso a 26 anni..)

[Azur]

credo che tutta la teoria che tutte credo qua cerchiamo di seguire sia essenziale per avere una "base", poi però ci sono tutte le variabili esterne, carattere e gruppo dei pari in primis.

Risposte ovviamente non ne ho, ci stiamo da poco affacciando all'area a rischio,
solo tante domande :D

Ripensando al passato in effetti, i miei hanno fatto un buon lavoro (libertà di scelta, ecc, ecc.) però non è stato sufficiente per contrastare del tutto i problemi dati dalla timidezza. Per lo meno fino a una certa età.

Polly, cosa intendi per raggiungere la "coscienza" intorno ai 9 anni?

[Polly]

Polly, cosa intendi per raggiungere la "coscienza" intorno ai 9 anni?

sono andata a rileggermi alcune cose perché era un ricordo dei vari corsi seguiti. Pertanto eccoti quanto ho ritrovato>

Si dice che verso i 7 - 8 anni, con l'apparizione del pensiero logico, il bambino diventa capace di recuperare le immagini positive che provengono dalle sue esperienze e di integrarle all'interno di una visione globale. Da qui l'importanza di avere, nei confronti dei più piccoli, degli atteggiamenti che prepareranno l'apparizione, verso i sette o otto ani, di una solida autostima. A partire appunto da questa età, grazie alla comparsa del pensiero critico verso se stesso, il bambino è molto influenzato dalle proprie valutazioni e sulle sue capacità e quindi comincia a prendere coscienza del proprio valore, attraverso le sue azioni, le sue parole e i suoi atteggiamenti esprimendo agli altri la propria stima ecc. ecc.