marte wrote:L'istinto oggi è sommerso da una serie infinita di sovrastrutture che ci stanno annientando, signore mie!
Infatti secondo me libri come "e se poi prende il vizio" o "besame mucho" non vanno visti come manuali (non vogliono esserlo) ma proprio come conferme dell'istinto come aiuto a ritrovarlo.
Un capire che se ci sentiamo male quando il bimbo piange è normale ad esempio. E che di conseguenza è normale che se ti imponi di farlo tu possa sentirti nervosa e provare sentimenti di odio verso il bambino che piange mentre non sai che fare (penso al bimbo che piange perchè è nel passeggino e la mamma convinta che se lo prenderà lo renderà viziato).
Un bambino che tende di suo a non piangere ed aspettare naturalmente rende meno impellente capire queste cose. Ma rimane il fatto che comprendere per esempio perchè i neonati (non tutti dipende da indole e genetica) se sono lontani dalla mamma dormono di più o concetti di questo tipo sia importante.
Per esempio anche guardando gli studi relativi ai nidi neonatali dove si è visto che i neonati rallentano il respiro cadono a volta proprio in una sorta di "catalessi". Così come un tempo negli orfanotrofi.
Ovvio che mettere un bimbo a dormire in camera sua e accorrere se chiama non è come un bimbo al nido o un bimbo completamente abbandonato. SOno cose completamente differenti (la negazione in un caso è totale nell'altra assolutamente parziale)
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
http://franceefamiglia.com/ Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora
BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”.
Carlos Gonzales.
Tratto da "Besame Mucho"