Stamattina ho fatto visita dalla mia ginecologa e abbiamo parlato per bene di tutto quello che è successo, ospedale e tutto.
Lei ha trovato tutto a postissimo, il collo è ancora chiuso, le analisi sono a posto (a parte un po' il ferro, ma devo solo aumentare la dose di integratore che prendevo, bassa infatti), l'ecografia di 3 giorni fa ha mostrato che la gravidanza procede benissimo e tranquilla.
Mi ha detto che concorda con la ginecologa che mi aveva fatto la colposcopia in ospedale: il sangue probabilmente non è venuto dal collo, visto e considerato che oltre all'accorciamento (che lei non reputa così "enorme") non si è mai aperto e placenta, liquido e tutto il resto sono sempre stati perfetti, etc. etc.
Propende per la cervice che si è "rotta" in qualche punto, come si è visto dai coaguli, e che quindi, nonostante tutto, la gravidanza secondo lei è meno a rischio di quanto poteva sembrare i primi giorni in ospedale.
Quindi mi ha tranquillizzata, mi ha detto di non preoccuparmi, di continuare a riposarmi ma senza "eccessi" nell'altro senso (cioè: posso anche fare 2 passi in giro o alzarmi dalla sedia per prepararmi un tè), di "autogestirmi" insomma, e passare le ultime settimane che rimangono senza ansia e lasciando che le cose procedano tranquille come stanno andando.
Prossimo appuntamento a metà gennaio.
