Beh, che dire... grazie innanzitutto del vostro sostegno e dei vostri pensieri :)
Inoltre... domani vado dal medico a chiedere la prescrizione degli esami preconcezionali che mi ha indicato la ginecologa, per me e... per il maritino :eek:
E' un po' "perso" ancora su questo discorso... Vedo che ha fiducia in me per la questione (ha addirittura dato l'ok subito agli esami del sangue, e ha una paura terribile degli aghi :P ), ma è comunque ancora un po' spiazzato, è un mondo che gli è talmente sconosciuto...
Credo che un po' di dubbi e paure non gli passeranno per molto tempo, ma mi sembra normale, no?
Anch'io ho la testa piena di domande, ad affontare una cosa così, credo nessuno sia arrivato a questo punto con il diploma in "Concepimento e gravidanza" :D
Più che altro ha paura che sia "troppo presto", nel senso che non sa se è pronto a stravolgere la sua routine quotidiana, lui che è tanto abitudinario e tranquillo... già solo quando gli ho portato il gatto a casa era un po' "disperato" da ciò che sarebbe potuto succedere... ora guai a chi gli tocca il suo batuffolo miagoloso.
Il fatto è che, se dovesse scegliere in modo completamente razionale, non sarebbe mai pronto ad un passo come questo. Forse tutti, ma lui credo in particolar modo, conoscendolo... ma la scelta non dev'essere del tutto razionale, anzi... sono le ragioni del cuore qui che, una volta fatti i dovuti calcoli "realistici" sulle possibilità della famiglia, prevalgono.
E' anche tempo quindi di smettere la pillola
Vi rendete conto che a quasi 30 anni dovremo, io e lui, affrontare, se la natura chiama, per la prima volta il "come si mette" un preservativo per questi 2 mesi e mezzo di attesa che ci separano dal lasciarsi andare?
Ora l'importante è non farsi prendere dall'"ansia da prestazione", no? Lasciare che il tempo scorra e faccia il suo corso... non pretendere niente... so già che per me sarà difficile, pignola e previdente come sono, ma se gli butto sulle spalle anche il peso di una cosa del genere... mi strangola
Un

a tutte