Posted: Sat Oct 09, 2010 5:38 pm
acqualimpida wrote:Io credo che per noi sia diverso..il mio lui ha 44 anni quindi giustamente il desiderio di diventare padre l’ha sperimentato già prima di conoscermi e per lui ora realizzarlo ha anche una certa “urgenza”..con me però ha deciso di intraprendere la strada della ricerca..abbiamo parlato molto proprio prima di decidere se per noi era il momento giusto.. anche per me sarebbe più semplice finire l’università, trovare un posto di lavoro fisso e quindi avere più sicurezze anche dal punto di vista economico e più tutele, sistemare la casa..ma proprio perché sappiamo che la ricerca potrebbe essere lunga abbiamo deciso di cominciare subito..per noi la priorità è avere questo/i bambino/i per sentirci una vera famiglia (questo ovviamente non è una critica alle coppie che fanno scelte diverse!).. lui dice che mi starebbe vicino comunque ma io dentro di me so che non è così.. capita spesso di parlare di conoscenti che hanno qualche problema e in quel caso lui esprime un parere diverso..quindi credo che mi dica che non mi lascerebbe solo perché non ho una diagnosi certa (ammesso che ci possa essere in questo campo). Forse potrebbe accettare un percorso di PMA ma non l’adozione (su cui peraltro ho anche io dei dubbi)..d’altra parte non posso costringerlo a starmi vicino se con me non sarebbe completamente realizzato..penso che il rapporto potrebbe logorarsi lentamente ma inevitabilmente..in fondo (se potessi scegliere) nemmeno io starei con me stessa avendo la certezza di essere sterile..
Scusa se mi permetto, ma anche se le cose stessero come credi (perchè tra il parlare teorico e il trovarsi ad affrontare la situazione ce ne corre: c'è chi in partenza fa grandi proclami di amore eterno e al primo step crolla, c'è chi parlando di terzi accampa mille riserve, ma poi quando viene coinvolto in una situazione analoga in prima persona si comporta diversamente) l'immbilismo io lo trovo solo dannoso, sia per voi come coppia che per te. Rimandare la diagnosi può solo aggravare la situazione (SE si tratta di endometriosi, se non è endometriosi ti rovini dei mesi macerandoti nel dubbio) e comunque portare a tensioni tra voi, se lui ha già questa voglia prepotente di genitorialità. Per cui insomma, vedi quello che c'è da vedere, e poi ne parlerete. Sviscerare la questione a scatola chiusa per me appunto non avrebbe senso, e perchè anche all'interno di una stessa diagnosi di endometriosi possono esserci moltissimi livelli diversi, che richiedono soluzioni diverse, e perchè appunto ste cose, in teoria, son spesso pensate diversamente da come poi le si gestisce in pratica.