Scrj wrote:
Penso però che si riferisca ai momenti peggiori...io non la vivo così.
è un grosso problema, non hai certezze rigurado alla riuscirta, ti senti spaventato in relazione al futuro (chissà se mai invecchieremo soli...) ma non lo paragono ad una malattia che può portarti alla morte.
Io comunque continuo a giorie delle piccole cose, nonostante tutto.
E sono tornata a cantare in macchina.
ma certo, non la paragono ad una malattia mortale, e ci mancherebbe, però lo stato depressivo a cui si riferisce l'articolo secondo me deve essere comunque immensamente pesante, credo che sia stato un pò provocatorio per far capire che l'infertilità è una MALATTIA ed è pesante.
Non è niente di aggirabile con un sorrisino e facendo spallucce come molti presuppongono come a dire "se è questo il mio destino amen".
Sì, amen e vaffanculo.