Vivere l'infertilità

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Moderator: Ambra

Gwen

Post by Gwen »

Scrj wrote:
Penso però che si riferisca ai momenti peggiori...io non la vivo così.
è un grosso problema, non hai certezze rigurado alla riuscirta, ti senti spaventato in relazione al futuro (chissà se mai invecchieremo soli...) ma non lo paragono ad una malattia che può portarti alla morte.
Io comunque continuo a giorie delle piccole cose, nonostante tutto.
E sono tornata a cantare in macchina.


ma certo, non la paragono ad una malattia mortale, e ci mancherebbe, però lo stato depressivo a cui si riferisce l'articolo secondo me deve essere comunque immensamente pesante, credo che sia stato un pò provocatorio per far capire che l'infertilità è una MALATTIA ed è pesante.
Non è niente di aggirabile con un sorrisino e facendo spallucce come molti presuppongono come a dire "se è questo il mio destino amen".
Sì, amen e vaffanculo.
Chloe83

Post by Chloe83 »

Gwen wrote:ma certo, non la paragono ad una malattia mortale, e ci mancherebbe, però lo stato depressivo a cui si riferisce l'articolo secondo me deve essere comunque immensamente pesante, credo che sia stato un pò provocatorio per far capire che l'infertilità è una MALATTIA ed è pesante.
Non è niente di aggirabile con un sorrisino e facendo spallucce come molti presuppongono come a dire "se è questo il mio destino amen".
Sì, amen e vaffanculo.


No, io invece la paragono davvero a una malattia cronica e invalidante. Nei fatti è qualcosa che ti toglie di mano una buona fetta di decisionalità riguardo a una parte importantissima della tua vita, e che ti condiziona moltissimo nella vita di tutti i giorni (una stimolazione è un lavoro davvero). Io la sento proprio come una malattia, come una menomazione. E neppure "ho" qualcosa in prima persona, eppure mi sento comunque mutilata, penso a come può sentirsi chi ha sintomi che ricordano continuamente la cosa (es. l'endometriosi).
Ciò non toglie che si possa essere felici, anche molto felici, come lo è chi appunto avendo una malattia cronica ci convive. Ma la malattia c'è, più o meno sullo sfondo ma c'è.
Gwen

Post by Gwen »

Chloe83 wrote:No, io invece la paragono davvero a una malattia cronica e invalidante. Nei fatti è qualcosa che ti toglie di mano una buona fetta di decisionalità riguardo a una parte importantissima della tua vita, e che ti condiziona moltissimo nella vita di tutti i giorni (una stimolazione è un lavoro davvero). Io la sento proprio come una malattia, come una menomazione. E neppure "ho" qualcosa in prima persona, eppure mi sento comunque mutilata, penso a come può sentirsi chi ha sintomi che ricordano continuamente la cosa (es. l'endometriosi).
Ciò non toglie che si possa essere felici, anche molto felici, come lo è chi appunto avendo una malattia cronica ci convive. Ma la malattia c'è, più o meno sullo sfondo ma c'è.


malattia cronica sì, certo che sì. Malattia mortale, se dio vuole no.
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