laste wrote:si però madda io non stavo parlando di rinunciare
sto parlando proprio dell'accumulo di cose che poi non vengono usate
esempio:i bimbi adorano i biscotti pan di stelle,e li abbiamo comprati, su loro richiesta
ma abbiamo anche i cereali nesquick
ergo, di fronte ai cereali i biscotti perdono punti e da un bel po' giacciono non mangiati
quindi la mia scelta salomonica è stata: prima si finiscono i biscotti, poi ricomrpo...cereali, o biscotti, quello che volete ma una cosa per volta
nel mio caso avevo questo problema, di cose che ci passano gli anni in dispensa, per questo vorrei avere scelta si, ma con di tutto lo scaffale de super direttamente nella mia cucina
Queste son cose che capitano a tutti, incidenti di percorso,ma sporadici, penso, una volta che ci si è fatti un'idea chiara di gusti/quantità. O no?
Ti tiro su il morale riportandoti il MIO personale incidente del genere?
Marito che va a fare la spesa. Accade di rado ed è sempre una iattura. Passa davanti allo scaffale delle merende e viene folgorato dalla vista delle Girelle scontate.
Preso da languida nostalgia degli anni 80, dai sapori d'infanzia e dal ricordo dell'antica pubblicità "la morale è sempre quella fai merenda con girella", si compra l'articolo incriminato.
La mattina dopo, pieno di aspettative, scarta e assapora l'oggetto del desiderio. Ma...
.... puah, la girella è una schifezza ahahaha! (non si sa bene se lo era anche negli anni 80 e il palato/brama infantile l'ha ammantata di un'aura mistica immeritata, o se lo è diventata in tempi più recenti).
La VERA morale è stata: girelle nel mobile della cucina per tre settimane. Ai bambini ci siamo rifiutati di farle mangiare e le abbiamo buttate via.
Danni collaterali del consumismo.
Per fortuna, come ho detto, non accade spesso.
... e quando accade è quasi sempre colpa del marito che fa la spesa attratto da sconti o cibarie spazzatura, meglio se entrambe le cose incarnate in un unico articolo ahahaha!