marika wrote:Credo che il mio guaio peggiore sia quello di essere tanto tempo in casa. Fuori sarebbe impossibile, non entrerei mai in un bar o in un negozio per comprami schifezze, lì riesco a frenarmi. Ma lo stare in casa con tutto a disposizione, epr di più adesso che sto studiando, è la mia rovina. Con i libri in mano sgranocchierei in continuazione
non puoi uscire di più? studiare in biblioteca? io fuggivo letteralmente! in alternativa, chiudere la porta della cucina a chiave e far finta che la stanza non esista per qualche ora.
Eeheheheh, studio in cucina, forse è quello che mi frega!!!
Marika e Nino,
Francesco (2/6/04), Teresa (9/12/05) e Giovanni (19/12/10)
chiaretta_1974 wrote:può essere un bisogno di affetto, di gratificazione, di distrazione, di evasione,...può essere di tutto. e continuare a dare cibo non lo fa smettere. per questo ci si ritrova in sovrappeso ed insoddisfatti.
Allora, per chiamare le cose con il loro nome, può essere....noia?? Si può mangiar per noia? (che mi verrebbe da dire "scazzo")
Marika e Nino,
Francesco (2/6/04), Teresa (9/12/05) e Giovanni (19/12/10)
un consiglio da chi fino a un mese e mezzo fa faceva come te?
fai un bebè.
davvero, giuro, che i fuori pasto non saranno più un problema.
nemmeno i pasti principali, a dire la verità, ma vabhe....
eheh..
Elisa: "ma perchè a qualcuno capita che sto benedetto seme entra nella pancia della mamma senza che lo decidano loro e a te no?!PERCHEEEEE'?!?!"
Paolo:" Ma Gesù esiste?!Perchè che Gesù Bambino esiste lo so per certo, ci ha portato i regali!ma gesù grande?!Secondo me resta sempre Gesù bambino e basta, eh"