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Posted: Sat Jun 07, 2008 11:56 am
by nene70
amo la poesia,ma non mi appassiona moltissimo...
neruda, comunque e yeats sono tra i miei preferiti..e trilussa ...e alighieri

Posted: Sat Jun 07, 2008 12:53 pm
by Teresa
b71 wrote:
rufy wrote:
b71 wrote:"Mi segno" Di Giacomo, che non conosco,
e Totò, di cui non ho mai letto nulla!

.


si pero' anche questi vanno letti in lingua originale, al pari di un

Era de maggio e te cadeano ‘nzino
a schiocche a schiocche li ccerase rosse...
Fresca era ll’aria e tutto lu ciardino
addurava de rose a ciente passe.


credo sia piu' comprensibile il cileno!


Teresa, dimentichi il mio allenamento Muroliano!
ahahahah
"Era de maggio" me la ricordo, cantata da lui,
col coretto silenzioso. Una meraviglia, non sapevo
fosse nata come una poesia.

Mi hai fatto venire la voglia-godo della solitudine
di questo sabato mattina e mi ascolto il vecchio cd
di Robertuccio mio.



ti diro' io riesco a perdermi anche se la canta battiato.
La trovo una "poesia" d'amore meravigliosa.

Io sento proprio il mese della Madonna,
le cerase (le ciliege) rosse che cadono addosso a "ciocche a ciocche" alla donna amata
il profumo delle rose che inonda il giardino a "cento passi"

io so bene che non ha niente a che fare con la sofisticheria della poesia francese, penso ai poeti maledetti accostati ad un uomo semplice come DiGiacomo, con la faccia da buono e capisco che stride.

Ma non posso farci nulla se mi commuove, sara' perche' mi riporta alla mente ad una Napoli che forse non tornera' mai piu' ad esistere.

Se puoi, quando puoi, leggiti nu pianeforte e notte, io l'ho recitata tante volte in gioventu' e mi ricorda, sempre, una strana melodia notturna.

Prova a leggerla, sentirai sotto accordi leggeri.

A proposito di accordi, devo mandarti una foto.


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Posted: Sat Jun 07, 2008 6:15 pm
by SimoneB
Cara Teresa,
salutandoti con affetto ed estendendo il mio saluto a Mena, Carla e Gianni (in ordine centimetrico), ti chiedo - ma chiedo poi a tutti quelli che sono intervenuti in questo post - se conosci le canzoni in napoletano che ha scritto e canta Paolo Conte, soprattutto la bellissima, a mio modo di vedere/sentire, "Ma si ta vo' scurdà".
Andando poi sul complicato, so anche che, in una sua recente raccolta, compare un inedito, intitolato "Sant'America", in cui si esibisce un cantante napoletano di razza, di cui non ricordo il nome però (non è Murolo, questo è certo). Voi conoscete questa canzone e sapete il nome del cantante?
Ciao
Simone