il progesterone serve (non tutti i gine sono però d'accordo nel darlo di default, alcuni lo danno solo se ci sono pregressi problemi di minacce d'aborto nella gravidanza in corso e/o nelle gravidanze precedenti) a sostenere le prime fasi della gravidanza, l'impianto dell'embrione all'utero in modo saldo, lo sviluppo della placenta.
sull'alimentazione probabilmente ti darà indicazioni dopo aver visto l'esito delle analisi.
comunque nell'attesa lava bene frutta (se la mangi con la buccia) e verdura, non mangiare verdura cruda al ristorante, mense o in qualunque altro posto in cui non sei CERTA che sia stata lavata con tutte le dovute attenzioni
Niente carne al sangue, molluschi bivalvi crudi, sushi, ecc....
Evita insaccati e prosciutto crudo e bresaola, si al cotto alla mortadella, al petto di tacchino, all'arrostino
almeno 5 porzioni al giorno di fruttae verdura
bevi tanto
E PRENDI L'ACIDO FOLICO
... paura ...
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- Joined: Thu Aug 21, 2008 3:57 pm
sacco vitellino
Il sacco vitellino è il primo elemento visibile nel sacco gestazionale durante la gravidanza, di solito intorno alle 5 settimane di gestazione.
Lo si vede abbastanza chiaro agli ultrasuoni, ed è riconoscibile fin dall'inizio in modo affidabile.
Il sacco vitellino è situato sulla parte ventrale dell'embrione; è rivestito dall'endoderma, fuori dal quale si trova uno strato di mesoderma. È riempito di fluido, il fluido vitellino, che può anche essere utilizzato per il nutrimento dell'embrione durante i primi stadi della sua esistenza.
Il sangue è trasportato verso la parete del sacco dall'aorta primitiva, e dopo aver circolato attraverso l'abbozzo del sistema circolatorio, è riportato dalle vene vitelline al tubo cardiaco dell'embrione. Questo circolo costituisce la circolazione vitellina, e attraverso di esso le sostanze nutrizie sono assorbite dal sacco vitellino e convogliate all'embrione.
Durante la quarta settimana di sviluppo, durante la quale avviene la determinazione delle superfici embrionali, il sacco vitellino subisce esternamente la pressione della piegha cefalica, della piega caudale e delle pieghe laterali. Una piccola porzione del sacco, nella parte superiore, viene a costituire il tubo intestinale. La parte immediatamente inferiore, invece, forma il mesentere ventrale. La parte più distale costituisce una piccola vescicola, che è ciò che resta del sacco vitellino.
Alla fine della quarta settimana il sacco vitellino presenta l'aspetto di una vescicola a forma di pera (vescicola ombelicale) aperta nel tubo digestivo con un tubo lungo e stretto, il dotto vitellino.
P.S. ogni volta che hai domande ricordati che internet è una fonte inesauribile di risposte!!
Sono strafelice per voi. Un bacione!
Lo si vede abbastanza chiaro agli ultrasuoni, ed è riconoscibile fin dall'inizio in modo affidabile.
Il sacco vitellino è situato sulla parte ventrale dell'embrione; è rivestito dall'endoderma, fuori dal quale si trova uno strato di mesoderma. È riempito di fluido, il fluido vitellino, che può anche essere utilizzato per il nutrimento dell'embrione durante i primi stadi della sua esistenza.
Il sangue è trasportato verso la parete del sacco dall'aorta primitiva, e dopo aver circolato attraverso l'abbozzo del sistema circolatorio, è riportato dalle vene vitelline al tubo cardiaco dell'embrione. Questo circolo costituisce la circolazione vitellina, e attraverso di esso le sostanze nutrizie sono assorbite dal sacco vitellino e convogliate all'embrione.
Durante la quarta settimana di sviluppo, durante la quale avviene la determinazione delle superfici embrionali, il sacco vitellino subisce esternamente la pressione della piegha cefalica, della piega caudale e delle pieghe laterali. Una piccola porzione del sacco, nella parte superiore, viene a costituire il tubo intestinale. La parte immediatamente inferiore, invece, forma il mesentere ventrale. La parte più distale costituisce una piccola vescicola, che è ciò che resta del sacco vitellino.
Alla fine della quarta settimana il sacco vitellino presenta l'aspetto di una vescicola a forma di pera (vescicola ombelicale) aperta nel tubo digestivo con un tubo lungo e stretto, il dotto vitellino.
P.S. ogni volta che hai domande ricordati che internet è una fonte inesauribile di risposte!!
Sono strafelice per voi. Un bacione!