Posted: Fri Mar 12, 2010 7:04 pm
Brava Enza, mi ero scordata...Shakespeare 
Non conosco tutto Shakespeare, ma fondamentale per me è stato l'Amleto, letto per la prima volta al liceo, poi studiato, imparato a memoria alcuni monologhi, riletto, e infine ristudiato all'università.
C'è uno dei monologhi dove Amleto dice:
"Che capolavoro è l’uomo, com’è nobile nella ragione, com’è infinito nelle sue facoltà, com’è preciso e ammirevole nella forma e nel movimento, com’è simile a un angelo nell’azione, com’è simile a un dio nell’intendimento: la bellezza del mondo, il paragone degli esseri animati. Eppure che cos’è per me questa quintessenza di polvere?"
che ogni volta mi fa venire le lacrime agli occhi.
A proposito di Amleto, vale la pena vedersi la versione cinematografica fatta da Kenneth Branagh, se vi capita l'occasione.

Non conosco tutto Shakespeare, ma fondamentale per me è stato l'Amleto, letto per la prima volta al liceo, poi studiato, imparato a memoria alcuni monologhi, riletto, e infine ristudiato all'università.
C'è uno dei monologhi dove Amleto dice:
"Che capolavoro è l’uomo, com’è nobile nella ragione, com’è infinito nelle sue facoltà, com’è preciso e ammirevole nella forma e nel movimento, com’è simile a un angelo nell’azione, com’è simile a un dio nell’intendimento: la bellezza del mondo, il paragone degli esseri animati. Eppure che cos’è per me questa quintessenza di polvere?"
che ogni volta mi fa venire le lacrime agli occhi.
A proposito di Amleto, vale la pena vedersi la versione cinematografica fatta da Kenneth Branagh, se vi capita l'occasione.