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Posted: Mon Aug 30, 2010 11:16 pm
by nene70
Elisa wrote:io credo stia parlando in generale degli storici, di DeAglio in particolare.

Figurati che neanche i testi di storia per le scuole possono considerarsi obiettivi al 100%!!!



i libri scolastici non sono obbiettivi, ci sono argomenti che vengono saltati a più pari,almeno lo sono stati ai miei tempi...

L'obiettività quindi non esiste?

Secondo me non è così, ci sono un sacco di giornalisti che raccontano le cose come stanno, vedi Travaglio,tanto per dirne uno


si,concordo con te..

Posted: Fri Sep 03, 2010 12:46 pm
by Teresa
France wrote:L'obiettività quindi non esiste?

Secondo me non è così, ci sono un sacco di giornalisti che raccontano le cose come stanno, vedi Travaglio,tanto per dirne uno


sorrido.

Davvero, sto sorridendo, ma perche' io adoro travaglio.
Nel senso che lo ascolto sempre volentieri.
Credo di avere comprato e letto una buona parte dei suoi scritti.

E quando viene dalle mie parti non disdegno mai di partecipare ai suoi monologhi, nei teatri, nelle piazze.
Lo trovo proprio di una simpatia intelligente, di un cinismo astuto e, non ultimo, lo trovo anche un bell'uomo che di sti tempi non guasta.

Pero' lo trovo anche terribilmente e fottutissimamente di parte.

Travaglio sicuramente racconta la verita'.
Il punto e' che spesso racconta solo le verita' che insistono da una parte.