Maura wrote:Scusate mi infilo. Non è autocontrollo. È ascolto del corpo. È ascolto della fame vera, senza dare al cibo valenza compensatoria o altro. In più, non avendo alcuna proibizione e tutto a disposizione (in casa e fuori) non accadrà mai di desiderare grandi quantità di un dato cibo. Altra cosa. Non mangio niente di light. Niente. Neanche il latte parzialmente scremato per dire. I cibi "interi" sono fortemente sapidi e sazianti. Ne mangi meno in automatico. .
Quoto questo Tranne che per la Coca cola che non tengo in casa, perché se c'è, la bevo
E frutta e verdura solo di stagione da quando faccio la cassetta del g.a.s
E per caso mio marito ha preso cetrioli fuori stagione: da buttar fuori
Maura wrote:Non è autocontrollo. È ascolto del corpo. È ascolto della fame vera, senza dare al cibo valenza compensatoria o altro.
E' esatto. Ma è proprio questa la parte più difficile. Il problema da superare. Una volta risolto questo aspetto, è fatta.
E' per questo che sono in sovrappeso e che non riesco a smettere di mangiare. Perche non riesco a mettere in pratica quello che hai giustamente scritto tu.
[color="Purple"]Solo il tempo ti darà le risposte che stai cercando, e te le darà solo quando avrai dimenticato le domande[/color] [color="Magenta"]Le idee altrui, sommate alle tue, fanno un'idea migliore (Paola M.)[/color] [color="Blue"]Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso.(cit. Nelson Mandela)[/color]
Ci riuscirai Roxy. La consapevolezza del problema ti mette già molto avanti nel percorso.
Enrico 09.03.09
Veronica 22.03.2011
"Ho il corpo di una diciottenne.
Lo tengo in frigo".
(Spike Milligan)
"È ovvio che occuparsi degli altri fa bene, ed è un gesto cosi dannatamente giusto, e anche inevitabile, necessario: ma non mi è mai venuto da pensare che potesse c'entrare davvero con il senso della vita. Temo che il senso della vita sia estorcere la felicità a se stessi, tutto il resto è una forma di lusso del l'animo, o di miseria, dipende dai casi"
(A.Baricco)
