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Io vorrei solo dire che secondo me non è "una fortuna" una bambina a basso contatto. E' una fortuna solo se la mamma è altrettanto a basso contatto. Sinceramente io preferisco mia figlia che è una cozza ma mi ha permesso di fare tutto ciò che io desideravo fare con lei: cosleeping, alto contatto, allattamento "prolungato" (siamo solo a sedici mesi, quindi le virgolette sono d'obbligo; ma nessuna delle due ha intenzione di mollare il colpo!), portarla nel marsupio ecc.
Forse perché ho vissuto la prima settimana subendo una innaturale separazione (era in neonatologia), io desideravo tanto un maternage di questo tipo, e per me è "una fortuna" dormire con lei, consolarla con il seno durante la notte tante volte quante lei ne ha bisogno, non poter cenare in pace o farmi la doccia da sola perché tutto dev'essere fatto insieme a lei, e anche uscire la sera con lei bella arzilla perché non è una bambina che dorme dovunque e comunque, ma le piace uscire e si diverte insieme a noi (poi sì, facciamo un po' fatica a prender sonno al ritorno, ma pazienza, possiamo recuperare un po' la mattina dopo).
Poi ovviamente i momenti di sconforto ci sono, eccome... di certo sono molto più stanca io con Clara di sedici mesi che Pancia con Amelia di quattro/cinque.
Però a me va benone così, sono proprio felice.
Insomma, volevo solo dire che a mio modo di vedere non è necessariamente "culo" avere un bambino a basso contatto.
E' culo avere un bambino che consente di dormire di notte, questo assolutamente sì; infatti anche in questo io mi reputo molto fortunata perché la mia dorme; con varie interruzioni e attaccata a me come una patella, ma non abbiamo mai perso una notte.

ribaltata wrote:Io vorrei solo dire che secondo me non è "una fortuna" una bambina a basso contatto. E' una fortuna solo se la mamma è altrettanto a basso contatto. Sinceramente io preferisco mia figlia che è una cozza ma mi ha permesso di fare tutto ciò che io desideravo fare con lei: cosleeping, alto contatto, allattamento "prolungato" (siamo solo a sedici mesi, quindi le virgolette sono d'obbligo; ma nessuna delle due ha intenzione di mollare il colpo!), portarla nel marsupio ecc.
Forse perché ho vissuto la prima settimana subendo una innaturale separazione (era in neonatologia), io desideravo tanto un maternage di questo tipo, e per me è "una fortuna" dormire con lei, consolarla con il seno durante la notte tante volte quante lei ne ha bisogno, non poter cenare in pace o farmi la doccia da sola perché tutto dev'essere fatto insieme a lei, e anche uscire la sera con lei bella arzilla perché non è una bambina che dorme dovunque e comunque, ma le piace uscire e si diverte insieme a noi (poi sì, facciamo un po' fatica a prender sonno al ritorno, ma pazienza, possiamo recuperare un po' la mattina dopo).
Poi ovviamente i momenti di sconforto ci sono, eccome... di certo sono molto più stanca io con Clara di sedici mesi che Pancia con Amelia di quattro/cinque.
Però a me va benone così, sono proprio felice.
Insomma, volevo solo dire che a mio modo di vedere non è necessariamente "culo" avere un bambino a basso contatto.
E' culo avere un bambino che consente di dormire di notte, questo assolutamente sì; infatti anche in questo io mi reputo molto fortunata perché la mia dorme; con varie interruzioni e attaccata a me come una patella, ma non abbiamo mai perso una notte.

Bellissime, tutte e due. Per me sarebbe un dramma un bambino a basso contatto!! Non ce la potrei fare davvero per nulla.

Pancia io non ti ho detto di non esprimere qui a le tue idee. Ma che prima di dire a qualcuno "metti il bimbo in camera da solo vedrai che dorme di più" faresti bene a tener conto di molti fattori che puoi non conoscere.