hellokittosa wrote:grazie yle sto valutando un pò...come sei informata........bacioni
studia e faccia sapere :):):)
lui 31 agosto 2000 lei 21 dicembre 2003 noi 27 settembre 1997 Perdoniamoci le volte che non siamo stati noi quando c'erano le lotte dei tuoi sogni contro i miei. ma dimmi dove sei così ogni tanto mi oriento se non ti incontrerò ti cercherò tutto il tempo se mi sorriderai ritroverò l'entusiasmo e quel giorno non mi perderai più. non è farina del mio sacco ma di quello di franco fasano
eccomi ...ho valutato un pò di cose...sarebbe stata un bella avventura andare all isola d elba..ma credo che per quest anno salta,perchè un appartamento mi costa 600 ...più 150 di traghetto...invece sto guardando bibione anche lì mi costa 600 l appartamento però non ho la spesa del traghetto e li userei per farmi la spesa visto che siamo in appartamento ..anche se il marito diceva spendiamo 1000 e siamo serviti (in hotel intende) voi come la pensate? tante mie amiche ,mia sorella preferiscono l appartamento che almeno non hai orari voi cosa ne pensate ? è la mia prima vacanza in hotel e app. fin ora sono andata a scrocco dai parenti...consigliatemi davvero non so che fare..con 3 bambini per lo più....un grazie in anticipo
mai direi mai!!!
[SIZE="5"][color="Magenta"]francy[/color][/size]
[color="RoyalBlue"]MATTIA 10-O4-2005
SIMONE 19-03-2008
CHRISTIAN 25-03 2009[/color]
Io onestamente seguirei tuo marito. Il non dover cucinare mi sembra un’ottima cosa. Tanto gli orari per la pappa devi comunque averli con la differenza di non dover salire prima (almeno tu) per preparare. Così’ come non devi fare i letti o pulire il bagno. Ormai gli alberghi sono attrezzati a ricevere bambini e preparare una mezzoretta prima il loro cibo (io all’abergo corallo di pomonte non ho mai avuto problemi di sorta e poi al posto della stanza, mettendoti d’accordo, ti affittano anche una casa a due passi dall’albergo in cui hai la cucina ma pranzi in albergo) E poi in albergo è facile trovare amichetti che dividono i momenti del pranzo con i tuoi figli, o qualche signora di buona volontà che di da una mano.
lui 31 agosto 2000 lei 21 dicembre 2003 noi 27 settembre 1997 Perdoniamoci le volte che non siamo stati noi quando c'erano le lotte dei tuoi sogni contro i miei. ma dimmi dove sei così ogni tanto mi oriento se non ti incontrerò ti cercherò tutto il tempo se mi sorriderai ritroverò l'entusiasmo e quel giorno non mi perderai più. non è farina del mio sacco ma di quello di franco fasano