Re: la rabbia, il rispetto, la gestione. dubbi su come gesti
Posted: Wed Oct 08, 2014 11:28 am
L'urlo è liberatorio soprattutto per noi (almeno per me, mi permette di sfogarmi un minimo). Ma non può essere sempre un urlo.
Ti consiglierei anche io di essere ferma nelle tue decisioni e coerente nei tuoi comportamenti con lui.
Però ha anche bisogno di tempo per adattarsi alle nuove situazioni (e non sto parlando solo di te e P). Da quel che ho capito prima eravate solo voi due, ora frequentate anche altra gente. E' normale che i figli unici con carattere forte (come mia figlia per esempio) non si trovino bene a dividere la mamma con altri. Loro pretenderebbero di avere ancora e sempre l'esclusiva, ma ovviamente non è possibile (e secondo me non è nemmeno giusto).
Io continuerei la strada di spiegargli sempre le tue azioni (o eventuali punizioni e castighi), ma di essere irremovibile.
Per esempio l'altra sera Giada mi ha risposto a tavola "chissenefrega" a una mia affermazione. E' andata a letto alla solita ora, ma senza aiuto mio per cambiarsi, senza la favola e senza le chiacchiere. Le ho spiegato che non si risponde così.
Poi ovvviamente Manu è più piccolo, quindi è meno facile ragionarci. Ma con calma e determinazione un pochino puoi migliorare le cose secondo me.
E, ultima cosa, non aspettarti da lui che sia troppo "grande". Certe volte noi genitori siamo delusi e nervosi perchè ci aspettiamo comporamenti troppo maturi dai nostri bimbi.
Ti consiglierei anche io di essere ferma nelle tue decisioni e coerente nei tuoi comportamenti con lui.
Però ha anche bisogno di tempo per adattarsi alle nuove situazioni (e non sto parlando solo di te e P). Da quel che ho capito prima eravate solo voi due, ora frequentate anche altra gente. E' normale che i figli unici con carattere forte (come mia figlia per esempio) non si trovino bene a dividere la mamma con altri. Loro pretenderebbero di avere ancora e sempre l'esclusiva, ma ovviamente non è possibile (e secondo me non è nemmeno giusto).
Io continuerei la strada di spiegargli sempre le tue azioni (o eventuali punizioni e castighi), ma di essere irremovibile.
Per esempio l'altra sera Giada mi ha risposto a tavola "chissenefrega" a una mia affermazione. E' andata a letto alla solita ora, ma senza aiuto mio per cambiarsi, senza la favola e senza le chiacchiere. Le ho spiegato che non si risponde così.
Poi ovvviamente Manu è più piccolo, quindi è meno facile ragionarci. Ma con calma e determinazione un pochino puoi migliorare le cose secondo me.
E, ultima cosa, non aspettarti da lui che sia troppo "grande". Certe volte noi genitori siamo delusi e nervosi perchè ci aspettiamo comporamenti troppo maturi dai nostri bimbi.