Page 8 of 20

Posted: Thu May 03, 2007 12:14 pm
by Giusy
ti capisco anche se io non sono nella stessa situazione
e la penso in tutt'altro modo
penso che una nonna proprio perchè è stata mamma
dovrebbe capire
ma non tutti cresciamo con gli stessi ideali
ti stringo forte!

Posted: Thu May 03, 2007 12:40 pm
by marika
loffin wrote:Io ti abbraccio, non posso capirti perché vivo nella classica famiglia allargata come quella in cui sono cresciuta, ho anche la fortuna di avere accanto persone non ingerenti sull'educazione di mio figlio, ma ssolutamente collaborative, quindi non capisco molto il sentirsi "gratificate" dalla propria indipendenza.

Domani, quando le persone che mi aiutano sarnno bisognose d'aiuto, toccherà a me ricambiare, per me questo è proprio il concetto di famiglia, dove esiste un nucleo che aiutandosi soddisfa i bisogni degli altri.


Sai paola, è da un po' che rifletto su questa cosa.
perchè io ho sempre ritenuto che la mia fosse la miglior famiglia possibile, e ora non è più così. So che 26 anni non è esattamente l'età per abbandonare l'innocenza (!), ma davvero fino a poco tempo fa mi sembrava un modello insuperabile. Vorrei però solo capire se ciò che mi sta portando a cambiare diea è una sorta di egoismo filiale oppure una reale apertura d'occhi.

Perchè in linea di massima concordo con te, ma non posso nemmeno tacciare come sbagliato il ragionamento di mia madre. lei dice: prima avevo i figli piccoli e vivevo solo per loro. Fra poco avrò i miei anziani e dovrò badare a loro, per me quando vivo? Quand'è che sono padrona della mia vita a due ?" (ndr: per mia madre la COPPIA viene prima di tutto).

E come darle torto?
E allora, pensandoci, credo che il fattore discriminante fra le famiglie come la tua e la mia sia l'ETA'.
Mia madre ha avuto me a 22 anni, ora ne ha quasi 48.
Se avesse avuto me a 30 (e se IO avessi anche avuto figli più tardi), quegli anni dai 20 ai 30 sarebbero stati vissuti solo per lei, si sarebbe ritrovata nonna a 56 e pronta a dedicarsi ai nipoti.
E come lei, era successo uguale a sua madre.
E quando penso al futuro, credo che anch'io, una volta "sistemati" i figli, penserei "ora vivo per me", e se mi ritrovassi subito nonna....non so, mi sentirei forse un po' defraudata del tempo libero che, da giovanissima, ho scelto di rimandare.

Vista così non fa una piega, e mi sembra sacrosanto. Però io sento che ne esco fregata!

Posted: Thu May 03, 2007 12:49 pm
by Rie
Io sono in affanno, spesso, anzi molto spesso ora che i bimbi sono due.

La mia famiglia forse non è la migliore possibile.
Eppure sento di vederla come tua madre.
Chiedo aiuto unicamente se non posso farne a meno, anche ai miei genitori che, a differenza dei miei suoceri dei quali non commento il disinteresse, sono in pensione e sarebbero disponibili.
Ma quando tengono i bimbi per troppo tempo, io lo vedo stanchi.
Hanno lavorato quarant'anni.
Meritano riposo, tranquillità tutta per loro. Io sono più giovane. Ce la posso fare, da sola.


Non credo che l'età sia discriminante.
I miei genitori ce l'hanno (sono del '40) e io non sono sicura di volerli dedicati ai nipoti più dello stretto indispensabile... e ho idea che loro me ne siano grati, che siano bisognosi di quiete, salvo allegre parentesi coi cuccioli.