Per non saper nè leggere nè scrivere

Una sezione per discutere delle problematiche legate all'adolescenza dei nostri eredi.
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Solange
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Joined: Tue Nov 06, 2007 3:18 pm
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Post by Solange »

Cos73 wrote:Però vedi Sole (a proposito AUGURIII!)
tu sei scattata a cercar lavoro
Dietro c'è un padre che evidentemente alle minacce faceva seguire i fatti, oppure sei tu che ti sei sentita in coscienza di farlo?


Entrambe le cose, sicuramente. Magari avessi fatto lo sciopero della fame dopo una settimana avrei ottenuto di fare a modo mio. Ma per carattere, essendo io molto orgogliosa, non l'avrei mai fatto.

C'e anche da dire che poi io da quell'anno ho sempre lavorato d'estate e davo ripetizioni ai ragazzini delle medie durante l'inverno perche' mi piaceva essere almeno parzialmente indipendente.

Cos73 wrote:e fra te e tuo fratello, che differenza c'è stata? perchè lui è cresciuto diversamente?


La differenza e' che mentre io ero quella che doveva essere brava a scuola, mio fratello era quello che "tanto e' un testone", "tanto e' intelligente ma e' fatto cosi'". E poi la differenza la fa anche il carattere.

Alla fine la colpa e' stata in larga parte dei miei, soprattutto di mia madre perche' comunque mio papa' non aveva molta possibilita' di aprir bocca in casa tranne quando lei non aveva piu' voglia/risorse (e diciamocelo, a lei comunque interessava che io fossi brava a scuola ma siccome a le non piaceva studiare non e' che ci sia mai stata dietro tanto)

Infatti io non ho approvato i loro metodi educativi ne' con me ne' tantomeno con lui. Perche' secondo me mio papa' avrebbe dovuto impuntarsi maggiormente e ogni tanto mettere a tacere mia madre. E lei avrebbe fatto tanto bene a farsi ogni tanto un esame di coscienza.

Comunque alla fine di tutto, senza che stia qui tanto a recriminare, quello che ci ha perso di piu' e' mio fratello che anche se pare tanto sbruffone e' un timido insicuro e che avrebbe avuto bisogno di essere seguito.

Fino ad un certo punto gli sono stata dietro io, anche perche' ero l'unica che ascoltasse e che lo facesse ragionare (lui ed io odiamo sentire urlare e i miei purtroppo hanno quest'abitudine che ho appreso anche io ma poi con Mirko ho disimparato).

Pero' ovviamente non me la sentivo di fargli da genitrice e loro non mi supportavano. Per dirti, io sono sempre stata brava in inglese, lui no. Bene, mia mamma mi chiede di aiutarlo. Io lo faccio e lui passa il tempo a prendermi in giro. Al che gli dico che si arrangi. Mia madre se la prende con me... ora voglio dire, ma che ragionamento e'? Se io lo sto aiutando e lui mi prende in giro devi riprendere lui mica me.

Con questi atteggiamenti lui e' cresciuto con la convizione che non e' mai colpa sua e con poco senso di responsabilita'. Ed e' un peccato perche' e' geniale, intelligentissimo, colto e pure bello. Ma non e' riuscito nemmeno a prendere lo straccio di un diploma per mancanza di costanza e di stimoli.
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[CENTER][color=Red]www.mammedicorsa.blogspot.com
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[/color][CENTER]Throw away your scale. Why should a number determine how you feel about yourself on any given day? And besides, scales are appropriate for fish, not women.
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babbo carmelo

Post by babbo carmelo »

Solange wrote:Carmelo, credimi, stai parlando di mio fratello ahahah

Per risponderti, si', sto proprio a Dublino anche se a tratti sono entusiasta e a tratti un po' stufa (sono 3 anni).

Io credo di non sbagliare se ti dico che tuo figlio e' uno di quelli che piu' ti impunti e meno ottieni.


L'Irlanda mi è piaciuta moltissimo,
sinceramente le grandi città come Dublino un pò meno,
ma ricorderò sempre il Fish & Chips di Leo Burdock
:ola:

Solange c'è affinità con tuo fratello,
ma - purtroppo - neppure i tuoi, da quanto ho capito, sono riusciti a trovare il "bandolo della matassa".

Il mio problema, come avrai capito, non è il profitto scolastico: tutto sommato non mi posso lamentare (specie se è tenuto ben sotto pressione)

ciò che non sopporto sono i suoi modi di fare.
babbo carmelo

Post by babbo carmelo »

5vm wrote:Caro carmelo non so se ridere o piangere insieme a te. Abbiamo molto in comune anche il contratto ad inizio d'anno ....scorso.........ma non ha funzionato oltre al fatto che lui era l'unico dei 4 a non volerlo firmare!
Soluzioni? se ce ne fossero avremmo debellato da tempo la cosiddetta crisi adolescenziale!
Per dirti io l'anno scorso ho frequentato un corso sulle dinamiche genitori/adolescenti, molto istruttivo, trovi un sacco di miei appunti in giro per forum. Ma la cosa più bella è stato il confronto come dici tu, con tanti genitori nella nostra stessa situazione, soluzioni poche, ma solidarietà tanta!!!


E si, Paola, c'è molta affinità ...
ho tanto paura che dovremmo piangere assieme ...
Io di corsi, lo scorso anno, ne ho fatti 3
e - per come sono fatto - sono anche stati molto intensi.
Al liceo, ci siamo trovati ad essere un caso da studiare ...
in parrocchia l'abbiamo praticamente organizzato (e lo ha pagato il parroco)
al corso del comune non abbiamo potuto mancare ...

ma se ne facesse UNO almeno di corsi anche stò pezzo di figliuolo !!!

Ah,
nel frattempo ci siamo fatti anche un paio di visite dallo psicologo,
categoria che ho sempre fuggito come la peste,
ma per ignoranza mia (lo dico con rispetto e anche un pò sottovoce).

CHE DOBBIAMO FA ???!!!

Si, è vero, fuori ci dicono che è bravo, buono,
quando va al campo scout consola i piccoli e se li tira dietro,
ecc...

ma perchè, in casa, mi debbo tenè stà bestia ???!!!

Vabbè,
mò me fermo,
perchè rompo ...
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