Le difficoltà a scuola 1 elementare
Moderator: laste
- Lucia76
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Re: R: Le difficoltà a scuola 1 elementare
Bravissimo manuel!!
- Chiara
- Ambasciatore
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- Joined: Tue Sep 24, 2013 10:21 am
Re: Le difficoltà a scuola 1 elementare
piccolo grande Manuel!!
- Pol&son
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- Joined: Wed Aug 21, 2013 4:02 pm
Le difficoltà a scuola 1 elementare
Eccomi qua, tra notizie faticose ne voglio portare anche alcune diciamo molto incoraggianti. Manuel mi dice che a scuola lavora molto di più e ieri me lo ha confermato anche la maestra. Martedì ha preso un nove.
Pensate che ieri complice la malattia di una maestra, li hanno divisi in altre classi e lui è finito in una seconda... mentre gli altri bambini parlavano della Juve lui ha preso il quadernino libero e ha copiato quello che ha visto alla lavagna, cioè le divisioni a tre cifre. E la prima cosa all'uscita da scuola e chiedermi cosa fossero. A casa, armata di fagioli ho iniziato a fargli capire cosa vuol dire dividere un numero
Mercoledì mattina sono stata dalla psicologa e l'ho aggiornata sul discorso bulli, che la nostra prima seduta non avevo un quadro così completo. Lei si è mostrata molto preoccupata perché dice che sei un bambino a sei anni ha già la malizia di mettere in difficoltà e creare un gruppo contro un singolo, se la madre non collabora difficilmente ci sarà soluzione ma se andrà peggiorando. Perché le maestre spesso non riescono a vedere queste dinamiche che sono fatte di sguardi ma spaventano molto il bambino vittima
Mi ha consigliato di fare merende con bambini più affini a lui così da creare un gruppo che contrasti il gruppo dei bulli capitanato da Mauro
E di fare un tentativo di un caffè con la mamma di Mauro per vedere di trovare una strada insieme E capire così anche la volontà di questa mamma di lavorare su suo figlio.
Forse è stato provvidenziale anche che su 28 al momento siano rimasti in nove perché gli altri sono tutti ammalati. Questo gli ha dato anche modo di legare con alcuni compagni tipo il bullo Mauro.
Ieri esce da scuola contento dicendomi che sono riusciti a giocare senza che lui lo prendesse in giro. E casualità vuole che avessi la macchina parcheggiata vicino a loro, e la mamma mi ha chiesto se mi va di prendere un caffè un pomeriggio con i bambini che fanno merenda. Io ne ho approfittato e le ho detto "molto volentieri, anche perché so che questi bimbi stanno facendo fatica."
Manuel ha precisato che è Mauro se lo prende sempre in giro e non lo lascia stare
Mauro sorridendo, ha detto sì ma lo faccio solo quando lui non riesce a lavorare
Io mi sono permessa di dire a Mauro che se lui lo prende in giro quando Manuel non lavora, Manuel fa ancora più fatica e il problema peggiora. Che essere amici vuol dire aiutarsi per cui lo deve aiutare lasciandolo stare così sono sicura che potranno diventare buoni amici. Perché è un amico non si prende in giro quando in difficoltà
Il bimbo mi ha guardato come se avessi scoperto un nuovo mondo
Io spero sia davvero una soluzione, perché la psicologa mi ha detto chiaramente che sia giugno non abbiamo risolto la situazione bulli secondo lei per un bambino delicato come manuel l'ideale sarebbe spostarlo nella classe dove ha già i tre amichetti con cui gioca sempre a ricreazione
(La prima accanto)
Perché se è una situazione che si incancrenisce diventando più grandi rischia davvero di diventare problematica
Pensate che ieri complice la malattia di una maestra, li hanno divisi in altre classi e lui è finito in una seconda... mentre gli altri bambini parlavano della Juve lui ha preso il quadernino libero e ha copiato quello che ha visto alla lavagna, cioè le divisioni a tre cifre. E la prima cosa all'uscita da scuola e chiedermi cosa fossero. A casa, armata di fagioli ho iniziato a fargli capire cosa vuol dire dividere un numero
Mercoledì mattina sono stata dalla psicologa e l'ho aggiornata sul discorso bulli, che la nostra prima seduta non avevo un quadro così completo. Lei si è mostrata molto preoccupata perché dice che sei un bambino a sei anni ha già la malizia di mettere in difficoltà e creare un gruppo contro un singolo, se la madre non collabora difficilmente ci sarà soluzione ma se andrà peggiorando. Perché le maestre spesso non riescono a vedere queste dinamiche che sono fatte di sguardi ma spaventano molto il bambino vittima
Mi ha consigliato di fare merende con bambini più affini a lui così da creare un gruppo che contrasti il gruppo dei bulli capitanato da Mauro
E di fare un tentativo di un caffè con la mamma di Mauro per vedere di trovare una strada insieme E capire così anche la volontà di questa mamma di lavorare su suo figlio.
Forse è stato provvidenziale anche che su 28 al momento siano rimasti in nove perché gli altri sono tutti ammalati. Questo gli ha dato anche modo di legare con alcuni compagni tipo il bullo Mauro.
Ieri esce da scuola contento dicendomi che sono riusciti a giocare senza che lui lo prendesse in giro. E casualità vuole che avessi la macchina parcheggiata vicino a loro, e la mamma mi ha chiesto se mi va di prendere un caffè un pomeriggio con i bambini che fanno merenda. Io ne ho approfittato e le ho detto "molto volentieri, anche perché so che questi bimbi stanno facendo fatica."
Manuel ha precisato che è Mauro se lo prende sempre in giro e non lo lascia stare
Mauro sorridendo, ha detto sì ma lo faccio solo quando lui non riesce a lavorare
Io mi sono permessa di dire a Mauro che se lui lo prende in giro quando Manuel non lavora, Manuel fa ancora più fatica e il problema peggiora. Che essere amici vuol dire aiutarsi per cui lo deve aiutare lasciandolo stare così sono sicura che potranno diventare buoni amici. Perché è un amico non si prende in giro quando in difficoltà
Il bimbo mi ha guardato come se avessi scoperto un nuovo mondo
Io spero sia davvero una soluzione, perché la psicologa mi ha detto chiaramente che sia giugno non abbiamo risolto la situazione bulli secondo lei per un bambino delicato come manuel l'ideale sarebbe spostarlo nella classe dove ha già i tre amichetti con cui gioca sempre a ricreazione
(La prima accanto)
Perché se è una situazione che si incancrenisce diventando più grandi rischia davvero di diventare problematica