mamma fragile

[caterina]

La prima domanda che mi è venuta è: tutto questo per una tosse?
Quindi la seconda è: è davvero solo tosse? Cioè gli viene la tosse e basta o ha conseguenze più gravi?
Se non ha conseguenze più gravi, non credi che dovresti trovare il modo per guarire prima tu, invece di lui? Per vivere una vita più piena e serena, più felice?
Ci hai mai pensato?

[Tittiba]

Ilaria scrivo un po qua e un po là... Dove preferisci?
Ti racconto questo, per farti capire quanta importanza ha il tuo post sulle posate
Un giorno scrissi un post generico sulla violenza domestica
E lì mi tirarono fuori e venne fuori la mia violenza in casa
Per tanto tempo credevo di non farcela, che i fatti ormai avessero il sopravvento ma invece no, da quel post stavo preparando la mia rinascita

Ci vorrà tempo
Fatica
Paura
Ma il primo passo lo hai fatto
Uno dietro l'altro
Uno alla volta
Ogni tanto fermati e guarda da dove sei arrivata
Non guardare la fine, adesso è troppo lontana
Guarda il prossimo passo
Apri l'elenco (oddio ma lo usa ancora qualcuno?) e cerca il numero di una trapeuta per TE
Annotalo

Ce la facciamo dai.

Prendo spunto da te Paola per dire a tutte le noimamme che siete belle...non trovi Ilaria? Forza

[Hippie]

Ilaria, ti ho letta.
Hai visto che sei capitata in un bel posto?
Le noimamme sanno anche accogliere, come vedi. E danno degli ottimi consigli.

Il punto importante non è la tosse di tuo figlio, ma il modo in cui tu l'affronti.
Parli di essere sempre stata ansiosa e pessimista. Ecco, forse il tuo nucleo d'ansia aspettava un buon pretesto per uscire e scatenarsi, come un vaso che attende la goccia decisiva e trabocca.
Credo abbia radici molto lunghe, quest'ansia, ma ci si puó lavorare.
Non puoi del tutto eradicarla, ma puoi abbracciarla, capire da che seme è nata e poi far fiorire sui suoi rami dei bellissimi fiori e frutti.
Ma è importante lavorare su te stessa, guardare dentro di te, con l'aiuto di un terapeuta o l'ansia farà vivere male te, tuo figlio e la tua famiglia.

E come dice Paola, ce la si fa. Sempre.
Sei in buona compagnia.
Un abbraccio.

[bea]

Ecco, ascolta Lelia, e anche Paola (pol&son) nell'altro post, quello delle posate.
Devi rallentare, alleggerire, e se da sola non ce la fai devi farti aiutare..... Anche solo ilmedico di base, o il pediatra che vi ha in cura potrebbe suggerirti qualcosa.
O un consultorio.

Noi siamo tutte qui e facciamo volentieri da sfogo, e poi come dice Eve ci siamo anche per farti fare 4 risate, spero!

[Vero79]

Anch'io quoto Lelia.
Non puoi vivere cosi' cara! Devi poterti godere tuo figlio.

[Ilaria]

io abito nel basso Piemonte, non so se c'è qualcuno della zona.

Quanto alla prevenzione stiamo facendo dei tentativi con l'antistaminico e una pastiglia che aiuta un pochino i recettori, ma tutto sta nel contenere le infezioni delle vie aeree superiori: dunque immunostimolanti, pulizie nasali....ma non essendo una "malattia" non esiste una cura, solo dei tentativi che si possono fare.

Confermo che la tosse è in effetti un problema, ma è alla fine la goccia che ha scatenato la mia ansia, che covava dentro di me da parecchio

[Ilaria]

Ilaria, ti ho letta.
Hai visto che sei capitata in un bel posto?
Le noimamme sanno anche accogliere, come vedi. E danno degli ottimi consigli.

Il punto importante non è la tosse di tuo figlio, ma il modo in cui tu l'affronti.
Parli di essere sempre stata ansiosa e pessimista. Ecco, forse il tuo nucleo d'ansia aspettava un buon pretesto per uscire e scatenarsi, come un vaso che attende la goccia decisiva e trabocca.
Credo abbia radici molto lunghe, quest'ansia, ma ci si puó lavorare.
Non puoi del tutto eradicarla, ma puoi abbracciarla, capire da che seme è nata e poi far fiorire sui suoi rami dei bellissimi fiori e frutti.
Ma è importante lavorare su te stessa, guardare dentro di te, con l'aiuto di un terapeuta o l'ansia farà vivere male te, tuo figlio e la tua famiglia.

E come dice Paola, ce la si fa. Sempre.
Sei in buona compagnia.
Un abbraccio.

sì, devo affrontarla piano piano , almeno per la mia famiglia!

[caterina]

io abito nel basso Piemonte, non so se c'è qualcuno della zona.

Quanto alla prevenzione stiamo facendo dei tentativi con l'antistaminico e una pastiglia che aiuta un pochino i recettori, ma tutto sta nel contenere le infezioni delle vie aeree superiori: dunque immunostimolanti, pulizie nasali....ma non essendo una "malattia" non esiste una cura, solo dei tentativi che si possono fare.

Confermo che la tosse è in effetti un problema, ma è alla fine la goccia che ha scatenato la mia ansia, che covava dentro di me da parecchio

Io credo che tu debba avere voglia di stare meglio.
Ne hai diritto.
Imparerai a gestirla e a non farne più una nemica. Imparerai ad essere più forte di lei.