Come vi siete conosciuti?

[*Ale*]

Inverno 1997. Anni quasi 17.
Periodo di vasche in centro, di compagnie numerose e di motorini (e di ragazzi con le zeppe e jeans taglia 27, hehehe).
Lui viene portato in compagnia dal cugino.
A me colpisce subito, per vie traverse glielo faccio sapere.
A lui piace la mia migliore amica.
Glom.
Seguono mesi in cui io resto in standby, ci frequentiamo in compagnia, ma niente di più.
La mia amica prende in mano la situazione e gli dice che lei nn è interessata.
Così torno in gioco io.
Mi ricordo che tutti mi sconsigliavano di mettermi con lui, che ero soltanto un ripiego.
Eppure qualcosa mi spingeva verso di lui, mi spingeva a fidarmi.
Col senno di poi direi di aver fatto bene.
Il mio primo ragazzo, il mio primo bacio, il mio primo amore, il mio primo tutto.

[Titty]

Belle tutte.
oggi sono in vena romanticismo...

[Mara]

stava in contemporanea con un paio, o forse tre, amiche mie
mi stava estremamente sulle palle lui ed i suoi amici
io le ero estremamente antipatica
galeotta una sera in discoteca nella quale era rimasto a piedi per uno scherzo dei suoi amici
sono passati 18 anni
che strana la vita.......
ah, mi faceva e mi fa ancora ridere da morire

[Anna82]

Estate del 2004. In piena depressione perché il mio moroso storico stava passando una delle sue periodiche crisi mistiche e non si faceva sentire da tipo un mese (stavamo insieme dal '97).
La mia migliore amica, nonché ex morosa di un amico del mio ex, vuole a tutti i costi presentarmi un ragazzo, migliore amico del suo fidanzato.
Organizza una cena, non ho assolutamente voglia di andarci, lo faccio per te, le dico.
E poi lo vedo..BAM! Fulminata (idem per lui scoprirò poi).
Durante la cena lo sgamo a guardarmi di sottecchi, questo ragazzone di un metro e novanta con quegli occhi buoni e quella voce dolce.
Mi apre la porta del ristorante, mi fa passate per prima...è così gentile, penso che sia un extraterrestre.
Parliamo molto, più io che lui, è molto timido.
La serata va benissimo e passo la notte a fissare il soffito e a pensare a lui (stessa cosa per lui).
Il giorno dopo la mia amica organizza un'altra uscita.
Da quella volta non ci siamo più lasciati...

[laste]

Studiavo all'universita, anno 1995.
Ho conosciuto una studentessa di chimica di cui sono diventata grande amica.
Lei ogni giorno andava a scrivere in aula vax le email al fidanzato (dottorato in germania) e ad un amico (dottorato in Svizzera).
Le mail diventarono a 4 mani, e piu' mi parlava di questo amico, piu' mi rendevo conto che era la persona che avevo sempre desiderato incontrare.
Ci siamo conosciuto all'inizio del 1996, l'ho tampinato ben un anno e mezzo (tra dottorato all'estero e servizio militare)
alla fine e' stato mio

[Lotte597]

...gli ho dato un passaggio in auto!!!!

facciamo lo stesso lavoro anche se in aziende diverse, dovevamo partecipare ad un corso di formazione professionale organizzato dall'Ordine e per arrivare a destinazione eravamo 5 sull'auto di un collega. Poi uno dei 5 si è rotto una gamba e così, a causa del gesso, non ci stavamo più tutti in un'auto..io mi sono offerta di prendere la mia e mi hanno affibbiato lui come compagno di viaggio perchè 'eravamo di strada'..... prima di allora l'avevo visto solo una volta di sfuggita e non mi aveva colpito ....

Poi in quel viaggio e in quei giorni di corso ci siamo affiatati ed abbiamo fatto magnifiche risate. Al ritorno ho sentito la sua mancanza.

Io avevo una storia tormentata (tira e molla con un ex) e lui aveva tipo 4 o 5 storielle in contemporanea.....un giorno è passato a casa mia a portarmi una cosa ed ha provato a baciarmi, l'ho sbattuto fuori. La sera è tornato ed ha dormito da me

Abbiamo fatto piazza pulita del passato.
Dopo pochi mesi mi ha chiesto di trasferirmi da lui. Dopo un anno e qualche mese di convivenza ci siamo sposati ...

[Sally]

Ci conosciamo da sempre, i nostri genitori sono colleghi e amici, abitavamo anche vicino. Ma non ci siamo mai frequentati, lui ha 6 anni più di me, come mia sorella,loro per un po' frequentano anche la stessa compagnia.
Poi 11 anni fa io lavoro in un albergo dall'altra parte della città, finisco il turno a mezzanotte e, come quasi tutte le sere, vado con le colleghe al pub sotto l'albergo. Lì ci incontriamo, strano incontrarci dall'altra parte di una città come Roma, chiacchieriamo un po', lui mi saluta dicendo"vediamoci ogni tanto" e tempo una settimana mi chiede di uscire insieme. Iniziamo a frequentarci, ma io esco esco da una storia brutta, non ho voglia di niente e di nessuno.
Poi partiamo per un weekend a Praga e io mi innamoro, sarà lo stare insieme sempre fuori dal quotidiano, lo scoprire lati diversi e nuovi del suo carattere, il fatto di essere finalmente lasciata andare. Torno a casa innamorata e da lì non mi è mai passata. Dopo poco andiamo a vivere insieme. Poi ci sposiamo. Poi arrivano figli.
Quando i bimbi saranno piû grandi ci regalerò un week end a Praga.

[vinziana]

Agosto 1990..... no dai! È passato troppo tempo!
Stavo con un ragazzo da poche settimane. Questo vuole vantarsi con il suo amico playboy e me lo porta a casa per fargli vedere che pure lui ha la ragazza "bona" :mrgreen:
Purtroppo per lui io e l'amico veniamo travolti da un colpo di fulmine prima ancora di aver finito le presentazioni. Però siamo corretti e facciamo finta di niente. Ma ovviamente non poteva durare. Il tizio all'inizio di ottobre mi lascia: era giovedì e il sabato pomeriggio ero già a passeggiare in centro con Piero
Il tizio è tornato alla carica, ha inventato calunnie su di lui, hanno fatto a botte a scuola ma alla fine ci siamo messi insieme una splendida mattina di fine ottobre con un bacio tipo film.
Da allora, tra alti e bassi, litigi, lasciate e ripensamenti, siamo arrivati qui, sposati e genitori.