Mamme o figlie?

[Lidia]

figlia, mai, se non nel senso "subalterno" del termine.


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[Scilla]

Leggendovi mi.rendo conto che.ci sono anche mille.modi di sentirsi figlie.

Intanto forse avrei dovuto mettere come titolo bambine o donne o una cosa del genere perché il mio sentire va.oltre la maternità in sé.

Quando scrivo che io mi sento figlia intendo dire che sento ancora e la sento da anni la necessità di pensare ad un porto sicuro come dovrebbe essere la propria casa natia, i propri genitori invece per me non è stato così.

è una sensazione molto complicata che non riesco a definire bene.

Io vorrei sì una mamma che mi coccolasse, ma anche solo che fosse disposta ed in gradi di ascoltarmi quando parlo.

Una banalità, se mi capita qualcosa durante la.giornata io sento ancora l'impulso di alzare il tel e chiamarla, ma poi mi blocco perché tanto non capirebbe ed ora mi cruccio solo perché non capisce, prima invece sono certa che m'invidiasse, ma per l'alessia bambina lei è stata una madre presente.e premurosa forse anche più di quanto non lo sia io con i miei figli.

Tutto è cambiato con la sua malattia e la mia.crescita e forse le due cose sono anche state collegate tra loro.

Per mio padre bo... Con lui mi sento sempre piccola e sempre mi viene da chiedergli il permesso per fare le cose ed ora è davvero dura.

Capisco alessia
No questa necessità non l'ho mai avuta, di parlare con mia mamma
Non ha mai ascoltato ne capito e il più delle volte quello che dice e pensa mi innervosisce, quindi se ho bisogno chiamo un'amica o le mie sorelle al massimo
La mia risposta si riferiva proprio a come mi sento io rispetto ai figli
Con andrea sono cresciuta sicuramente tanto

[caterina]

Sono mamma e sono figlia.
Sono mamma quando ho Rachele tra le braccia e figlia quando sono tra le braccia del mio papà.
Come dico sempre a Rachele, non si smette mai di essere mamme e non si smette mai di essere figli. E' una magia unica.

[alemia]

Figlia con i miei genitori e mamma con i miei bimbi.

[alemia]

Non capisco quando pensi che sia meglio la loro morte, perché é come se non li avessi più come genitori?

[Alessia M.]

Non capisco quando pensi che sia meglio la loro morte, perché é come se non li avessi più come genitori?

Ale, no o almeno non solo per quello, ma perché li vedo stare male e non essere più se stessi.

Prova ad immaginare di svegliarti una mattina e non sapere più chi sei, immagina di credere che tua figlia sia tua sorella o che tuo fratello sia tuo padre e tutti che cercano di farti ragionare. E' devastante.

Poi sì c'è anche l'altro lato della medaglia e praticamente per me è come se fossero morti senza esserlo, sono due persone diverse, ma completamente!
E sì, io mi sento un po' orfana.

[Apetta]

Esser figli non è una scelta solo nostra, è nostra e dei nostri genitori che decidono o meno se vogliono/possono esserlo ancora.
Esser madri è una scelta che abbiamo fatto.

Oggi sono madre e una parte di me soffre a non esser quasi più figlia. Anzi a volte mi sento quasi più figlia di mia suocera...

Però secondo me questa discussione si trasforma in cosa ci aspettiamo dalle madri e cosa pensiamo voglia dire esser figlie

[sweet]

sicuramente più madre.
da quando la mia nonna non c'è più mi sento poco figlia, era lei che mi dava questa bellissima sensazione.
anche perché nella mia famiglia ho sempre avuto il ruolo di pacere, di quella che doveva sistemare i rapporti contorti tra i miei-mia sorella...quindi un po' madre mi sono sempre sentita.