Vavi wrote:Il mio Leo ha iniziato a parlare NON a gesti oltre i tre anni. Anche lui secondogenito, ma cammina da quando aveva poco piu' di 9 mesi (si 9 mesi, non credevo nemmeno fosse possibile, un incubo). Oggi ha tre anni e mezzo e parla ancora malissimo, ma sta migliorando molto, tanto che abbiamo scelto di aspettare e vedere ome va, prima di andare da una logopedista. Va all'asilo, e prima andava al nido.
Volevo proprio chiederti come va. Sono contenta che vada meglio.
Un pochino meglio. In un paio di mesi ha imparato i verbi (finalmente!) e ora fa qualche frasetta molto semplice.
Cmq quello che dovremo fare noi è un percorso... almeno così ho capito
Il 19 è la prima visita... poi credo faremmo altri incontri... non so con che cadenza...[/quote]
Sì, perché si parte col npi e si continua con foniatra e altre visite, a seconda delle necessità, per escludere qualsiasi problema. E' l'iter che fanno tutti.
Vavi wrote:Il mio Leo ha iniziato a parlare NON a gesti oltre i tre anni. Anche lui secondogenito, ma cammina da quando aveva poco piu' di 9 mesi (si 9 mesi, non credevo nemmeno fosse possibile, un incubo). Oggi ha tre anni e mezzo e parla ancora malissimo, ma sta migliorando molto, tanto che abbiamo scelto di aspettare e vedere ome va, prima di andare da una logopedista. Va all'asilo, e prima andava al nido.
Volevo proprio chiederti come va. Sono contenta che vada meglio.
Un pochino meglio. In un paio di mesi ha imparato i verbi (finalmente!) e ora fa qualche frasetta molto semplice.
Tropical wrote: Sì, perché si parte col npi e si continua con foniatra e altre visite, a seconda delle necessità, per escludere qualsiasi problema. E' l'iter che fanno tutti.
ah ecco... non so bene come funziona.... ce lo spiegheranno...
Cmq molti mi hanno detto che 2 anni è troppo presto per iniziare un percorso del genere... boh....
Nel complesso la visita è andata bene. Il bambino effettivamente ha dei ritardi (lo so che sembra un insulto, una cosa brutta ma non lo è) più che nel linguaggio, nelle relazioni interpersonali. Dobbiamo stimolarlo di più al contatto visivo, alla comunicazione a gesti... insomma, dirgli come si chiama questo e quello (anche se già lo facevamo), giocare con lui, stimolarlo con libri illustrati e canzoncine... o fargli fare esercizi del tipo "porta questo alla mamma, dai questo al papà"
E poi inizieremo un percorso con una psicomotricista che lo vedrà settimanalmente ed interagirà con lui. Per la logopedista è ancora presto avendo lui 2 anni appena... Aspettiamo ci chiamino entro un mese.