Aggiungo un libro alla mia lista precedente: Dracula di Bram Stoker. L'ho letto nell'ultimo turno notturno al lavoro prima di rimanere incinta (facevo da SOLA il presidio da mezzanotte alle nove del mattino, una fifa! Allora dico: mi porto quacosa per tranquillizzarmi ).
In due nottate l'ho finito. L'ho riletto un'altra volta di recente. Non credevo fosse così bello. lo consideravo solo un libro dell'orrore, invece è un romanzo bellissimo. Anch'io sono una fanatica dei romanzi ottocenteschi! Non so se si era capito!
Luvetta wrote:Eccomi, un'altra di facili costumi amo amo amo appassionatamente, e sono pure fedele nel senso che rileggo ciclicamente ossia leggo tre quattro libri al mese, ma sono un paio di libri nuovi l'anno.
Risponderei meglio dicendo cosa NON mi è piaciuto, perchè sono solo due o tre libri che non sono riuscita a finire: va dove ti porta il cuore, questa è la storia (Pennac! increddibol!) e al momento non mi viene in mente altro.
Sono una lettrice con la rincorsa, leggo precipitevolissimevolmente il libro, sacrifico anche il sonno, salvo puntare i piedi le ultime 50 pagine, quando il commiato si avvicina. Allora le centellino, faccio finta di scordarmi di leggere, perchè non c'è niente che mi lasci più vuota, sebbene appagata, di chiudere l'ultima pagina di un libro.
L'unico che son riuscita a finire con gioia è stato quello di Carr
Io "va dove ti porta il cuore" l'ho letto e ti assicuro che hai risparmiato tempo!
Sono giorni che giro attorno a sto post ma davvero credo sia impossibile dare una risposta!!
Ho adorato pennac e l'ho riletto più volte (cosa che non faccio mai), ma anche l'Allende (compreso il sui generis "Afrodita" che ho letto due volte e che secondo me è incantevole).
Mi piacciono tantissimo i libri ambientati in posti che conosco o che comunque ho visitato di persona, mi emoziona tantissimo riconoscere i dettagli dei luoghi.
L'ottocento piace anche a me, ma non tanto i russi.
Ho amato tanto L'insostenibile leggerezza dell'essere e un libro assolutamente commerciale come Le parole che non ti ho detto
Marika e Nino,
Francesco (2/6/04), Teresa (9/12/05) e Giovanni (19/12/10)
).
