Posted: Fri Nov 02, 2007 1:39 pm
Credo che la risposta di ariannasyssi sia strepitosamente vera.
Da bambina avevo un forte istinto di maternità, poi tornato a farsi sentire in epoca di fidanzamento, specie freqeuntando i nipotini piccolini.
Una volta saputo di aspettare un bambino mi sono invece sentita spaesata e non sapevo bene come sentirmi. Non riuscivo ad immaginarmi come mamma. Mi godevo ogni istante di questa vita che stava crescendo dentro me, mi rendevo conto di quanto fosse tutto così miracolosamente perfetto... ma allo stesso tempo non riuscivo proprio a vedermi un bimbo scorazzare per casa, come invece da bimba o ragazza mi immaginavo.
Poi è nato Samuel, con tutti i problemi della maturità. Tanta apprensione e situazioni imprevedibili da gestire... non è stato facile. Sapevo che quel cucciolo era il mio grande tesoro e che tutto sarebbe stato diverso, perchè la vita con la responsabilità di un bambino cambia. Sono stati mesi difficili dove non sono riuscita a godere di quella serenità e felicità piena. Dove credevo di non poter esser mai una BRAVA mamma.
Le cose sono migliorate man mano che passavano i mesi ma devo dire che solamente adesso, che Samuel va all'asilo, mi sento finalmente MAMMA a tutto tondo verso di lui. O meglio, ora finalmente vedo le sue dimostrazioni (quanto le ho aspettate con il terrore che non mi amava completamente) di amore filiale e allora mi sento davvero Mamma. Prima forse ero più "madre" (istituzionale).
L'asilo ci ha fatto bene, Samuel si è sbloccato di più nel parlare e quindi abbiamo un bel rapporto di comunicazione. Questo è stato un passaggio fondamentale per noi due. Io ne avevo bisogno. Samuel poi nnn stando più con me 24 ore su 24 forse ha realizzato di più cosa sono per lui e me lo dimostra, cosa che prima era più velata, risaltava di più l'amore per il padre.
Per il resto, sono spesso tanto bambina ancora. Sensibile e debole, facile da colpire, ma che sa esser tenace quando serve.
Vorrei che tutte le persone a me care, mi coccolassero all'infinito.
Da bambina avevo un forte istinto di maternità, poi tornato a farsi sentire in epoca di fidanzamento, specie freqeuntando i nipotini piccolini.
Una volta saputo di aspettare un bambino mi sono invece sentita spaesata e non sapevo bene come sentirmi. Non riuscivo ad immaginarmi come mamma. Mi godevo ogni istante di questa vita che stava crescendo dentro me, mi rendevo conto di quanto fosse tutto così miracolosamente perfetto... ma allo stesso tempo non riuscivo proprio a vedermi un bimbo scorazzare per casa, come invece da bimba o ragazza mi immaginavo.
Poi è nato Samuel, con tutti i problemi della maturità. Tanta apprensione e situazioni imprevedibili da gestire... non è stato facile. Sapevo che quel cucciolo era il mio grande tesoro e che tutto sarebbe stato diverso, perchè la vita con la responsabilità di un bambino cambia. Sono stati mesi difficili dove non sono riuscita a godere di quella serenità e felicità piena. Dove credevo di non poter esser mai una BRAVA mamma.
Le cose sono migliorate man mano che passavano i mesi ma devo dire che solamente adesso, che Samuel va all'asilo, mi sento finalmente MAMMA a tutto tondo verso di lui. O meglio, ora finalmente vedo le sue dimostrazioni (quanto le ho aspettate con il terrore che non mi amava completamente) di amore filiale e allora mi sento davvero Mamma. Prima forse ero più "madre" (istituzionale).
L'asilo ci ha fatto bene, Samuel si è sbloccato di più nel parlare e quindi abbiamo un bel rapporto di comunicazione. Questo è stato un passaggio fondamentale per noi due. Io ne avevo bisogno. Samuel poi nnn stando più con me 24 ore su 24 forse ha realizzato di più cosa sono per lui e me lo dimostra, cosa che prima era più velata, risaltava di più l'amore per il padre.
Per il resto, sono spesso tanto bambina ancora. Sensibile e debole, facile da colpire, ma che sa esser tenace quando serve.
Vorrei che tutte le persone a me care, mi coccolassero all'infinito.