perchè no al cesareo?

[caterina]

Ah già, sicuramente anche essere sole non aiuta.
E' vero...è una cosa non da poco..

[nenette]

...come hanno detto altre ragazze,il cesareo è sempre un intervento e la ripresa e più lenta. Ultimamente si cerca di ritornare alla naturalità del parto visto che le statistiche dicono che il cesareo in Italia e salito molto, se non erro, intorno ai 35%dei parti è con cesareo.
E' tantissimo.
Pensate in Olanda con quella percentuale si partorisce a casa!
Cmq. io personalmente penso che si deve intervenire con un cesare soltanto in caso di necessità, cioè, problemi di salute della madre, sofferenza fetale, posizione podalica e tante altre cose che possono insorgere prima e durante il parto.
Io ho fatto il parto spontaneo ed è stata una bellissima esperienza,(spero di raccontarlo un giorno qui sul sito,se la bimba me lo lascia fare )

Le mamme che hanno subito un cesareo non sonno di serie B,anche perché quello che conta è il risultato, il bambino.

[Aivliss]

Guarda, io prima di partorire desideravo assolutamente il parto naturale, convinta di poterlo affrontare senza problemi come nella mia famiglia avevano sempre fatto tutte le donne.

Già quando mi hanno dovuto indurre il parto perchè ero in ritardo sulla DPP di oltre una settimana ed ho avuto un travaglio lunghissimo che non portava da nessuna parte... ho desiderato di ardentemente di poter fare un cesareo ed interrompere quello strazio. Ma chiaramente nessun medico mi ha assecondata e siamo andati avanti col travaglio indotto... praticamente dal giovedì mattina presto al venerdì sera tardi (fate un po' voi il conto delle ore....), quando è stato deciso il cesareo d'urgenza (in anestesia generale) causa sofferenza fetale.

Insomma... è chiaro che se una mamma non ha problemi particolari preferirebbe poter partorire naturalmente... però non trovo affatto che il cesareo sia un parto di serie B... Se non ci fosse stata quella possibilità chissà dove saremmo adesso io e mio figlio.... (pare che anch'io abbia rischiato....).

[nenette]

Già quando mi hanno dovuto indurre il parto perchè ero in ritardo sulla DPP di oltre una settimana ed ho avuto un travaglio lunghissimo che non portava da nessuna parte... ho desiderato di ardentemente di poter fare un cesareo ed interrompere quello strazio. Ma chiaramente nessun medico mi ha assecondata e siamo andati avanti col travaglio indotto... praticamente dal giovedì mattina presto al venerdì sera tardi (fate un po' voi il conto delle ore....), quando è stato deciso il cesareo d'urgenza (in anestesia generale) causa sofferenza fetale.

Insomma... è chiaro che se una mamma non ha problemi particolari preferirebbe poter partorire naturalmente... però non trovo affatto che il cesareo sia un parto di serie B... Se non ci fosse stata quella possibilità chissà dove saremmo adesso io e mio figlio.... (pare che anch'io abbia rischiato....).[/quote]


Conosco diverse donne che hanno avuto l'esperienza simile alla tua e penso che sia terribile lasciare una donna a soffrire cosi a lungo,penso che si dovrebbe in qualche modo stabilire un po prima se è il caso di fare intervento o no,anche se è sicuramente difficile saperlo come va a finire. Infatti e quello il "bello" del parto,nessuno sa come puo andare a finire,le cose a volte cambiano da un momento al altro! Però, ecco, che ne so, stabilire un tot ore, dopo di quelle- via, si fa intervento, cosi credo che tante donne sarebbero rimaste meno traumatizzate che dopo due giorni di sofferenze, alla fine inutili!

[Vavi]

Ho fatto un travaglio di due ore e mezza, un parto cosi' veloce che non hanno nemmeno fatto in tempo a fare il taglietto, e se avessi spinto un po' meno mi sarei potuta evitare persino i punti (ho fatto una sola fortissima spinta).
Se non avessi avuto freddo sarei potuta uscire dalla sala parto camminando, infatti dopo mezz'ora dondolavo gia' per il corridoio con un sorriso ebete.
Piu' culo di cosi' non riesco ad immaginarlo, il cesario sarebbe stato molto piu' complicato.
(Il problema si pone per il secondo figlio... lo perdero' per strada? ahahhahaha)

[Aivliss]

Infatti e quello il "bello" del parto,nessuno sa come puo andare a finire,le cose a volte cambiano da un momento al altro! Però, ecco, che ne so, stabilire un tot ore, dopo di quelle- via, si fa intervento, cosi credo che tante donne sarebbero rimaste meno traumatizzate che dopo due giorni di sofferenze, alla fine inutili!

Ti posso dire che c'erano delle donne che stavano andando avanti da 3-4 giorni con l'induzione. Una cosa spaventosa... quasi quasi son stata fortunata!
Comunque io non sono rimasta traumatizzata... i primi giorni logicamente si sta male ma adesso lo racconto col sorriso sulle labbra (tranne per il fatto della sofferenza fetale, che meriterebbe un discorso a parte e che non è il caso di trattare qui)... insomma, anche quel male lì si dimentica, non solo quello del travaglio naturale! :D

[Vavi]

Cmq io personalmente (ovvero su di me) considero il cesario un parto di serie B che non vuol dire che la mamma che lo fa sia di serie B!!! E' diverso! Si giudica il metodo di espulsione, non la mamma ne' il bambino!
Un po' come ricevere un regalo dalle mani del mittente o da DHL, io preferisco riceverlo dalle mani del mittente, ma sto giudicando "il metodo di consegna" non certo il regalo!!!

[Dony66]

Greta è nata col cesareo programmato e sinceramente non me ne sono pentita.
Per quanto riguarda la ripresa post operatoria dico che è assolutamente soggettiva.
Quando l'anestesia è andata via, il che circa 3 ore dalla nascita, mi sono alzata e camminavo nel corridoio.
Greta è nata di mercoledi' e io al sabato mattina sono stata dimessa.
Problemi particolari non ne ho avuto, se non di trovarmi con un taglietto di 10 cm
che si vede veramente poco..