Posted: Thu May 29, 2008 7:17 pm
Cara Barbara,
ti ringrazio perché mi fai fare mente locale.
Allora, proviamoci: la ragazza cieca è incaricata dal capo-villaggio, proprio perché non vedente, di inoltrarsi oltre il confine del villaggio in cerca di quei medicinali che salverebbero la vita al suo sposo.
Varca il muro della riserva in cui il villaggio si nasconde e si trova di fronte, del tutto casualmente, la camionetta del ranger, che, rischiando di farsi sorprendere dal suo superiore, l'aiuterà in un secondo momento a reperire i medicinali.
Poi il ranger riaccompagna al muro la ragazza e le permette di tornarsene da dove è venuta, immagino intuendo tutto.
Ricordo che, in queste scene finali, si capisce chi sono gli abitanti del villaggio e cioè persone a noi contemporanee che, avendo subito nelle città in cui vivevano traumi pesantissimi (sorelle uccise e stuprate e via dicendo), si rintanano in un villaggio costruito ex novo per vivere insieme una vita comunitaria d'altri tempi.
Affinché ciò sia possibile devono perrò crearsi un nemico temibilissimo, che scoraggi la curiosità degli abitanti del villaggio: in una parola, la paura legata a un nemico che non c'è li vincola entro il confine immaginario che delimita il villaggio. Naturalmente, i grandi vecchi sono a conoscenza del trucco, le nuove generazioni no.
Questo è ciò che io ho capito, poi se vuoi possiamo cercare di capire se c'è un significato recondito nel fim.
Attuale situazione statunitense, ad esempio?
ti ringrazio perché mi fai fare mente locale.
Allora, proviamoci: la ragazza cieca è incaricata dal capo-villaggio, proprio perché non vedente, di inoltrarsi oltre il confine del villaggio in cerca di quei medicinali che salverebbero la vita al suo sposo.
Varca il muro della riserva in cui il villaggio si nasconde e si trova di fronte, del tutto casualmente, la camionetta del ranger, che, rischiando di farsi sorprendere dal suo superiore, l'aiuterà in un secondo momento a reperire i medicinali.
Poi il ranger riaccompagna al muro la ragazza e le permette di tornarsene da dove è venuta, immagino intuendo tutto.
Ricordo che, in queste scene finali, si capisce chi sono gli abitanti del villaggio e cioè persone a noi contemporanee che, avendo subito nelle città in cui vivevano traumi pesantissimi (sorelle uccise e stuprate e via dicendo), si rintanano in un villaggio costruito ex novo per vivere insieme una vita comunitaria d'altri tempi.
Affinché ciò sia possibile devono perrò crearsi un nemico temibilissimo, che scoraggi la curiosità degli abitanti del villaggio: in una parola, la paura legata a un nemico che non c'è li vincola entro il confine immaginario che delimita il villaggio. Naturalmente, i grandi vecchi sono a conoscenza del trucco, le nuove generazioni no.
Questo è ciò che io ho capito, poi se vuoi possiamo cercare di capire se c'è un significato recondito nel fim.
Attuale situazione statunitense, ad esempio?